Conte: “Meloni ha dimostrato di essere ossessivamente condizionata dal nostro precedente governo. Intanto, passo dopo passo, ci stanno portando sull’orlo della Terza Guerra Mondiale”

"Abbiamo un presidente del consiglio educato, ma il tema è quello di confrontarsi, non è salutarci, perché ci possiamo salutare in ogni occasione, anche a distanza".

“Abbiamo un presidente del consiglio educato, ma il tema è quello di confrontarsi, non è salutarci, perché ci possiamo salutare in ogni occasione, anche a distanza”. È quanto ha detto il leader del M5S, Giuseppe Conte, ospite a Tribù su Sky TG24, rispondendo su un saluto rivoltogli dalla premier Meloni.

“Abbiamo un presidente del consiglio educato, ma il tema è quello di confrontarsi, non è salutarci, perché ci possiamo salutare in ogni occasione, anche a distanza”

“Il tema è che visto che attacca molto – ha aggiunto Conte -, anche misure che abbiamo fatto, addirittura alcune volte ha dimostrato di essere ossessivamente condizionata dal nostro precedente governo che è stato forse il governo più riformista, anzi sicuramente il più riformista, detto da tanti addetti ai lavori della storia, e forse potrebbe anche confrontarsi no? Anziché andando a scegliere l’interlocutore di turno, violando la parità di condizioni e non tenendo conto della realtà delle sue ossessioni”.

“Passo dopo passo ci stanno portando sull’orlo della Terza Guerra Mondiale”

“I nostri governanti ci vogliono prendere in giro – ha detto ancora l’ex premier -. La realtà dei fatti è che passo dopo passo ci stanno portando sull’orlo della Terza Guerra Mondiale. E la cosa è evidente soltanto che anche noi abbiamo un governo pavido, abbiamo un ministro, Crosetto, e una premier, Meloni, che seguono queste indicazioni passivamente e si limitano a dire che occorre prudenza, ma stiamo andando nella Terza Guerra Mondiale. Ovviamente – ha concluso Conte – è la logica dell’escalation militare: ad una reazione segue una controazione e poi purtroppo adesso iniziamo a sfiorare anche concretamente il rischio del confronto nucleare”.