Bonus export digitale 2022: cos’è, requisiti e quando inviare domanda

Bonus Export Digitale 2022: cos’è, requisiti e quando inviare domanda. Tutte le informazioni sull’indennizzo per microimprese manifatturiere.

Bonus export digitale 2022: cos’è, requisiti e quando inviare domanda

Bonus Export Digitale 2022: cos’è, requisiti e quando inviare domanda. Tutte le informazioni sull’agevolazione per microimprese manifatturiere.

Bonus export digitale 2022: cos’è e quando inviare domanda

Il Bonus Export Digitale 2022 è stato istituito su iniziativa del Ministero degli Esteri in collaborazione con l’Agenzia ICE. La misura prevede l’erogazione di un contributo a fondo perduto con il quale fornire supporto alle microimprese manifatturiere nelle attività di internazionalizzazione mediante soluzioni digitali.

Nello specifico, l’agevolazione stata concepita per le microimprese manifatturiere che hanno sede in Italia e anche per quelle realtà che sono state costituite come consorzi o sotto forma di reti. Per microimpresa, inoltre, si intende una società che abbia un numero di dipendenti inferiore a 10 e che abbia un fatturato o un totale di bilancio annuo che non risulti essere superiore ai 2 milioni di euro. Per impresa manifatturiera, ancora, si intende un’impresa in possesso di codice ATECO Primario compreso tra 10.00.00 e 33.

Requisiti

Secondo quanto riferito dalle autorità competente, il bonus ha come obiettivo quello di finanziare le spese per l’acquisizione di soluzioni digitali mirate per l’export che devono essere acquistate da imprese iscritte nell’elenco delle società abilitate.

Con il bonus, si vuole sostenere i processi di internazionalizzazione tramite:

  • realizzazione di sistemi di e-commerce verso l’estero, siti e/o app mobile;
  • realizzazione di sistemi di e-commerce che prevedono l’automatizzazione delle operazioni di trasferimento, aggiornamento e gestione degli articoli da e verso il web;
  • realizzazione di servizi accessori all’e-commerce;
  • realizzazione di una strategia di comunicazione, informazione e promozione per il canale dell’export digitale;
  • digital marketing finalizzato a sviluppare attività di internazionalizzazione;
  • servizi di CMS (Content Management System);
  • iscrizione e/o abbonamento a piattaforme SaaS (Software as a Service) per la gestione della visibilità e spese di content marketing;
  • servizi di consulenza per lo sviluppo di processi organizzativi e di capitale umano;
  • upgrade delle dotazioni di hardware necessarie alla realizzazione dei servizi sopra elencati.

Valore del Bonus Export Digitale 2022

Per quanto riguarda il Bonus Export Digitale 2022, il contributo viene erogato in regime de minimis calcolato sui seguenti importi:

  • 000 euro alle microimprese a fronte di spese ammissibili non inferiori, al netto dell’IVA, a 5.000 euro;
  • 500 euro alle reti e consorzi a fronte di spese ammissibili non inferiori, al netto dell’IVA, a 25.000 euro.

L’agevolazione viene erogata in un’unica soluzione dopo aver presentato una rendicontazione delle spese sostenute presso la società fornitrice dalla quale sono stati acquistati i prodotti e che figura tra quelle iscritte in elenco.