Carburanti, rincari alla pompa dopo lo scoppio del conflitto tra Israele e Iran: +3 centesimi in una settimana

Carburanti, rincari alla pompa dopo lo scoppio del conflitto tra Israele e Iran: +3 centesimi in una settimana

Carburanti, rincari alla pompa dopo lo scoppio del conflitto tra Israele e Iran: +3 centesimi in una settimana

Non si arresta la corsa al rialzo dei prezzi dei carburanti in Italia, spinta dal clima di crescente tensione internazionale. Dopo una settimana di guerra aperta tra Israele e Iran, i mercati petroliferi globali hanno registrato un’impennata: il prezzo del Brent è aumentato di circa il 10%, alimentando una nuova ondata di rincari alla pompa.

Secondo l’ultima rilevazione di Staffetta Quotidiana, solo nella giornata di oggi Eni ha ritoccato al rialzo i prezzi consigliati: +1 centesimo al litro per la benzina, +2 per il gasolio. Mossa simile per Tamoil, mentre Q8 ha alzato di un centesimo il prezzo del gasolio.

Carburanti, rincari alla pompa dopo lo scoppio del conflitto tra Israele e Iran: +3 centesimi in una settimana

A livello nazionale, i dati elaborati su circa 18mila impianti e comunicati all’Osservatorio prezzi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy confermano la tendenza al rialzo:

  • Benzina self service: 1,720 euro/litro (+6 millesimi)
    • Compagnie: 1,727 euro/litro
    • Pompe bianche: 1,705 euro/litro
  • Diesel self service: 1,621 euro/litro (+7 millesimi)
    • Compagnie: 1,630 euro/litro
    • Pompe bianche: 1,603 euro/litro
  • Benzina servito: 1,858 euro/litro (+5 millesimi)
    • Compagnie: 1,902 euro/litro
    • Pompe bianche: 1,774 euro/litro
  • Diesel servito: 1,759 euro/litro (+6 millesimi)
    • Compagnie: 1,805 euro/litro
    • Pompe bianche: 1,672 euro/litro

Invariati invece i prezzi di Gpl (0,708 euro/litro) e metano (1,439 euro/kg), mentre cala leggermente il GNL (1,268 euro/kg, -2 millesimi).

Sulle autostrade, la situazione è ancora più marcata:

  • Benzina self service: 1,817 euro/litro
  • Benzina servito: 2,084 euro/litro
  • Gasolio self service: 1,730 euro/litro
  • Gasolio servito: 2,000 euro/litro
  • Gpl: 0,843 euro/litro
  • Metano: 1,505 euro/kg
  • GNL: 1,342 euro/kg

Gli aumenti, seppur contenuti alla pompa rispetto alla fiammata delle quotazioni internazionali, iniziano a farsi sentire nel portafoglio degli italiani, in particolare per i pendolari e per chi percorre lunghe distanze.

Gli analisti avvertono: se la crisi in Medio Oriente dovesse protrarsi o estendersi, i prezzi di benzina e gasolio potrebbero salire ulteriormente, rendendo più pesante il conto per famiglie e imprese. Intanto, il governo segue con attenzione l’evolversi della situazione, anche in vista di possibili interventi di calmierazione nel caso in cui l’instabilità geopolitica continui a pesare sul costo dell’energia.