Ciro Grillo, la mamma in tribunale per testimoniare al processo del figlio accusato di violenza sessuale

Ciro Grillo, la mamma è stata in tribunale per testimoniare nel processo in cui il figlio è accusato di violenza sessuale.

Ciro Grillo, la mamma in tribunale per testimoniare al processo del figlio accusato di violenza sessuale

Ciro Grillo, la mamma è stata in tribunale per testimoniare al processo del figlio accusato di violenza sessuale. La donna sia all’arrivo sia all’uscita non ha voluto rilasciare dichiarazioni. L’udienza è iniziata con un’ora di ritardo l’udienza del processo a porte chiuse che si celebra al tribunale di Tempio Pausania.

Ciro Grillo, la mamma in tribunale per testimoniare

Nella giornata di oggi, mercoledì 21 settembre 2022, Parvin Tadjk, moglie di Beppe Grillo e mamma di Ciro, è arrivata al Tribunale di Tempio Pausania dove ha testimoniato in aula al processo che vede imputato il figlio, accusato di violenza sessuale. “Non ho sentito o visto nulla di anomalo”, queste sarebbero state le parole della madre di Ciro secondo gli avvocati della difesa, all’uscita dall’udienza. A parlare sono state la mamma del ragazzo, Parvin Tadjik, la domestica (che vive con la famiglia Grillo a Genova ma la segue anche in vacanza), una amica vicina di casa, due farmacisti e i gestori e dipendenti di un bar.

“In questo Paese è difficile fare denunce di violenza sessuale perché si va incontro a processi lunghi e complessi”. Lo ha dichiarato l’avvocato Dario Romano, legale di una delle ragazze presunte vittime, arrivando questa mattina al Tribunale di Tempio Pausania in sostituzione di Giulia Bongiorno, durante l’udienza. “In questi processi il dolore delle vittime viene prolungato nel tempo e poi si innescano una serie di conseguenze secondarie che riguardano le denuncianti, a ogni udienza si riaprono le ferite”. Sulla deposizione della mamma di Ciro Grillo Romano resta prudente: “Nessuno ha mai parlato di grida”, precisa riferendosi al fatto che Parvin Tadjk ha già dichiarato agli inquirenti di non avere sentito nulla. “Vedremo cosa emergerà in dibattimento e poi faremo le nostre valutazioni”.

Figlio accusato di violenza sessuale

Il figlio di Beppe Grillo è accusati insieme a tre suoi amici (Francesco Corsiglia, Edoardo Capitta e Vittorio Lauria) di violenza sessuale e violenza sessuale di gruppo nei confronti di due ragazze. Violenza che, secondo l’accusa, si sarebbe consumata la notte tra il 16 e il 17 luglio 2019 nella villetta a schiera di proprietà della famiglia Grillo, in un residence di Porto Cervo, in Costa Smeralda.

 

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