Colpo alla criminalità organizzata attiva a Pomigliano d’Arco, nell’area Nord di Napoli. I carabinieri del Nucleo investigativo di Castello di Cisterna hanno eseguito una misura cautelare, emessa dal gip del tribunale di Napoli su richiesta della locale Dda, nei confronti di 27 persone, di cui 23 sottoposte alla custodia in carcere e 4 ai domiciliari.
Gli indagati fanno parte di due gruppi criminali, in contrasto tra loro, e operanti nella città delle fabbriche. Tra i reati contestati, a vario titolo, associazione di tipo mafioso, pubblica intimidazione con l’uso di armi, tentata estorsione, estorsione, detenzione e porto di armi, incendio, tentato omicidio, ricettazione, associazione finalizzata al traffico illecito di stupefacenti, detenzione a fine di spaccio di droga, accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di soggetti detenuti, rapina, usura, sequestro di persona.
Colpo alla Camorra, blitz dei carabinieri contro due clan attivi nella zona di Pomigliano d’Arco: eseguite 27 misure cautelari
I reati sono aggravati dal metodo mafioso e dalla finalità di agevolare, rispettivamente, i clan camorristici Ferretti e Cipolletta attivi nella zona di Pomigliano d’Arco e nelle zone limitrofe. In particolare, le due organizzazioni sarebbero risultate in lotta tra loro e, per conseguire il predominio del controllo del territorio e del mercato della droga, avrebbero realizzato azioni di fuoco, incendi e tentati omicidi ai danni di appartenenti al gruppo rivale.
