Combattente italiano muore in Siria. Si era arruolato contro l’Isis nelle milizie curde dell’Unità per la protezione dei popoli. La Farnesina: si tratta di Giovanni Francesco Asperti

La Farnesina ha confermato la morte in Siria di Giovanni Francesco Asperti

La Farnesina, nel tardo pomeriggio di oggi, ha confermato la notizia, diffusa dalle milizie curde dell’Unità per la protezione dei popoli (Ypg), della morte in Siria di un cittadino italiano, Giovanni Francesco Asperti. Asperti era originario di Bergamo.

I miliziani curdi hanno reso noto che l’uomo, conosciuto con il nome di battaglia di Hiwa Bosco, è rimasto vittima di uno “sfortunato incidente mentre era in servizio a Derik, il 7 dicembre”. L’Ypg ha spiegato che l’Italiano era uno delle “centinaia di rivoluzionari che si erano uniti alla lotta contro l’Isis nella regione curda di Rojava e nel nord della Siria” e “durante tutta la sua vita nella lotta di liberazione ha dato l’esempio di una vera vita rivoluzionaria”.

Il sito dell’Ypg pubblica anche la foto di Asperti, aggiungendo che il combattente italiano “è stato martirizzato a causa di uno sfortunato incidente mentre era in servizio”. Il consolato a Erbil, ha fatto sapere la Farnesina, sta seguendo il caso con la massima attenzione ed è in contatto con i familiari di Asperti.