Covid, vaccini aggiornati: prenotazioni al via dal 12 settembre. Quali categorie possono richiedere la somministrazione

Covid, vaccini aggiornati: da lunedì 12 settembre 2022 si partirà con il nuovo ciclo di somministrazione. Annunciate anche le categorie.

Covid, vaccini aggiornati: prenotazioni al via dal 12 settembre. Quali categorie possono richiedere la somministrazione

Covid, vaccini aggiornati: è arrivata la conferma del via libera alla campagna vaccinale a partire da lunedì 12 settembre 2022. Nella circolare del Ministero della Salute, sono state anche evidenziate le categorie che potranno richiedere la somministrazione.

Covid, vaccini aggiornati: prenotazioni al via dal 12 settembre

Nelle scorse ore è arrivata la conferma da parte dell’Ema, Aifa e European centre for disease prevention and control che da lunedì 12 settembre in Italia proseguirà la campagna vaccinale contro il Covid-19 con le somministrazioni delle dosi booster dei nuovi “vaccini bivalenti” adattati, prodotti da Pfizer-BioNtech e da Moderna “aggiornati” per combattere le nuove varianti.

“La raccomandazione delle istituzioni sanitarie è di dare ulteriore continuità alla campagna vaccinale ha affermato Franco Locatelli nel corso della conferenza stampa. I vaccini aggiornati si sono dimostrati in grado di “generare una risposta anticorpale nei confronti delle varianti Omicron Ba4 e 5 che sono quelle prevalenti”. Rappresentano il “96% di tutti i ceppi finora isolati in Italia“. Locatelli ha evidenziato che i vaccini “sono stati un trionfo della scienza e della medicina” e “hanno salvato milioni di vite“.

Quali categorie possono richiedere la somministrazione

Nel dare l’annuncio del via alla campagna vaccinale dal 12 settembre, è stata data anche la conferma delle categorie che potranno richiedere la somministrazione. “Sono raccomandati prioritariamente a coloro che sono ancora in attesa di ricevere la seconda dose di richiamo”, la cosiddetta quarta dose, “in base alle raccomandazioni e le tempistiche già previste per la stessa”, dunque over 60 e persone con elevata fragilità, “includendo anche operatori sanitari, operatori e ospiti delle strutture residenziali per anziani e donne in gravidanza”, e “a tutti i soggetti di età uguale o superiore a 12 anni ancora in attesa di ricevere la prima dose di richiamo” o terza dose, “indipendentemente dal vaccino utilizzato per il completamento del ciclo primario, con le tempistiche già previste per la stessa”, si legge nella circolare del ministero della Salute, dedicata all’utilizzo dei nuovi booster adattati a Omicron.

“Per gli altri, tutti gli over 12, il vaccino bivalente è autorizzato. L’Ema l’ha autorizzato e si può fare su base volontaria. Nei prossimi giorni verrà data indicazione più dettagliata alle Regioni sulle modalità“, ha precisato il direttore della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, al termine della conferenza stampa al ministero della Salute sull’aggiornamento della campagna vaccinale anti-Covid.

Leggi anche: Sul Superbonus tutti contro il M5S. Ma il disastro è firmato Draghi