Dalla Russia Medvedev lancia altre minacce: “Se la NATO invade la Crimea sarebbe la terza guerra mondiale”. Intanto, Mosca respinge le accuse su Kremenchuk

Dalla Russia Medvedev lancia un messaggio forte e chiaro all'Occidente e al resto del Mondo. Il rischio di una terza guerra mondiale c'è.

Dalla Russia Medvedev lancia altre minacce: “Se la NATO invade la Crimea sarebbe la terza guerra mondiale”. Intanto, Mosca respinge le accuse su Kremenchuk

Dalla Russia Medvedev lancia altre minacce alla NATO mettendo in guardia su un possibile e reale scoppio di una terza guerra mondiale. In più da Mosca hanno respinto le accuse dell’attacco al centro commerciale di Kremenchuk.

Dalla Russia Medvedev lancia altre minacce: “Se la NATO invade la Crimea sarebbe la terza guerra mondiale”

Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev in un’intervista ad Argumenty i Fakty riportata dalla Tass. Medvedev ha lanciato un chiaro messaggio all’Occidente e al resto del Mondo: “Per noi la Crimea fa parte della Russia, e questo è per sempre. Qualsiasi tentativo di invadere la Crimea equivarrebbe a una dichiarazione di guerra contro il nostro Paese. Se uno Stato membro della Nato fa una tale mossa, porterà a un conflitto contro l’intera Alleanza del Nord Atlantico, la terza guerra mondiale, un disastro totale“.

“Gli oppositori della Russia si aspettano che o si inchinerà a loro o la sua economia crollerà, ma ciò non accadrà”, ha aggiunto il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo. “E’ chiaro che tutti questi blocchi e divieti sono a lungo termine. I nostri oppositori stanno aspettando che ci inchiniamo a loro, o la nostra economia crollerà. Assicurano ai loro cittadini che le ‘sanzioni infernali’ contro la Russia stanno per portarla alla rovina. Devo deluderli: questo non accadrà”, ha detto.

Mosca respinge le accuse su Kremenchuk

Dopo l’attacco missilistico di ieri(27 giugno) contro il centro commerciale Amstor a Kremenchuk, nella regione ucraina di Poltava, il bilancio delle vittime cresce. Almeno 18 persone sono rimaste uccise – questo il bilancio provvisorio delle autorità – e altre 59 ferite. Il presidente americano Joe Biden su Twitter ha definito “crudele l’attacco della Russia contro i civili” nel centro commerciale.  “Siamo solidali con il popolo ucraino – ha ribadito Biden – Come dimostrato al G7, gli Stati Uniti insieme ad alleati e partner continueranno a ritenere la Russia responsabile per queste atrocità e a sostenere la difesa ucraina”.

Tuttavia, da Mosca respingono le accuse dell’attacco: L’attacco missilistico russo di ieri a Kremenchuk “ha colpito un deposito di munizioni e l’esplosione ha innescato un incendio nel centro commerciale in disuso“. E’ quanto sostiene il ministero della Difesa russo.

 

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