Depardieu convocato in commissariato: è in stato di fermo per violenza sessuale

L'attore francese, Gerard Depardieu, è stato convocato in commissariato ed è stato posto in stato di fermo con l'accusa di violenza sessuale.

Depardieu convocato in commissariato: è in stato di fermo per violenza sessuale

Gerard Depardieu è stato messo in stato di fermo per essere sottoposto a un interrogatorio e rispondere alle accuse di violenza sessuale. L’attore francese è stato convocato dagli investigatori proprio per essere posto in stato di fermo dopo l’accusa di molestia sessuale da parte di due donne, riguardanti le riprese di due diversi film: il primo caso risale al 2014 e il secondo al 2021.

Depardieu in stato di fermo: le due accuse di violenza sessuale

La prima denuncia è stata presentata da un’assistente che nel 2014 aveva 24 anni: secondo il racconto della vittima, l’attore le avrebbe messo “le mani su tutto il corpo” rivolgendosi inoltre a lei con “parole indecenti”. A gennaio la ragazza aveva presentato denuncia per violenza sessuale.

Per quanto riguarda la seconda denuncia, è stata presentata a febbraio per violenza sessuale, molestie e oltraggi sessisti. A denunciare è stata una decoratrice cinematografico di 53 anni: ha raccontato che l’attore l’avrebbe afferrata in un corridoio, aggredendola con parole volgari. La troupe avrebbe chiesto all’attore di scusarsi, ma non l’ha fatto. Depardieu è incriminato, dal dicembre del 2020, per stupro e violenza sessuale nei confronti dell’attrice Charlotte Arnould.