Dilaga il caroaffitti, ma il Lazio regala 200 posti letto. Ceduto nel 2022 un edificio per gli studenti e la Regione non si oppone

Dilaga il caroaffitti, ma il Lazio regala 200 posti letto. Ceduto nel 2022 un edificio per gli studenti e la Regione non si oppone

Dilaga il caroaffitti, ma il Lazio regala 200 posti letto. Ceduto nel 2022 un edificio per gli studenti e la Regione non si oppone

Suona come una beffa. Nel momento in cui gli studenti occupano le tende e protestano contro i prezzi proibitivi degli affitti a Roma, la Regione Lazio rinuncia a 200 posti nello studentato della struttura dell’ex Civis. Un edificio già esistente e adibito all’ospitalità degli studenti, al Foro Italico, che avrebbe bisogno semplicemente di una ristrutturazione.

La decisione, va detto, è stata presa nel marzo del 2022, quando la giunta regionale era guidata da Nicola Zingaretti. E ora sembra troppo tardi per tornare indietro. Ma andiamo con ordine. L’ex Civis è costituito da due edifici costruiti per le Olimpiadi del 1960. Poi è diventato la Casa internazionale dello studente ed è stato affidato a Disco Lazio (l’ente regionale per il diritto allo studio) che nel 2015 ha riconsegnato al Demanio la palazzina D, poi andata a Sport e Salute.

Nel 2019 l’altra struttura è stata dichiarata inagibile per uno studentato: servirebbero dei lavori di ristrutturazione per metterla a norma, come la creazione di bagni privati e i nuovi riscaldamenti. Ne verrebbero fuori almeno 200 posti, come spiega l’agenzia Dire. Ma a marzo del 2022 questa ipotesi è tramontata, con la delibera della giunta Zingaretti che ha approvato un accordo con il quale cede l’edificio al ministero degli Affari esteri.

Quindi al posto di uno studentato ci saranno uffici e foresterie della Farnesina. Ormai è difficile tornare indietro, a meno che la Regione non provi a mettersi di traverso, visto il caro affitti per gli studenti universitari. Ma di questo dietrofront non c’è traccia. Zingaretti e Rocca di fronte al problema dell’abitare pari sono.