Donne di Mediaset sull’orlo di una crisi di nervi

di Marco Castoro

Fine anno col botto a Cologno. Maria De Filippi sta prendendo in considerazione la possibilità di andarsene da Mediaset. Ma quello che stupisce è il fatto che qualcuno tra i vertici dell’azienda sarebbe pronto a stappare una bottiglia di champagne in caso di divorzio anticipato. Alla luce soprattutto del fatto che le trasmissioni pomeridiane di Maria siano in una fase di stanca. Tuttavia non è un mistero che la De Filippi farebbe carte false pur di approdare tra le braccia di mamma Rai. E non è neanche un mistero il fatto che – da un po’ di tempo a questa parte – a Cologno Maria non è più amata come prima. Le hanno ridotto il budget di Amici, costringendola a rinunciare a tre mesi di programma, all’orchestra, alla finalissima all’Arena e alla striscia quotidiana. Quest’ultima – senza di lei in conduzione – è stata ceduta a una rete concorrente, Real Time del gruppo Discovery Italia. A lei restano – per ora – le dirette del sabato pomeriggio e le puntate serali.
Ma a Mediaset la De Filippi non è l’unica signora alle prese con una crisi di nervi. Sui carboni ardenti c’è anche Barbara D’Urso, che ha dovuto ingoiare un altro rospo. Nonostante abbia più volte tolto le castagne dal fuoco all’azienda, è uscita sconfitta dal braccio di ferro con l’agente Lucio Presta (che ha nella sua scuderia la rivale numero uno della D’Urso, Federica Panicucci) sulla collocazione della striscia del Grande Fratello. Presta è riuscito a evitare che la trasmissione – in programmazione su Italia 1 – andasse in preserale, quindi in concomitanza con Avanti un altro di Paolo Bonolis (altro suo assistito). La striscia del Grande Fratello 13 in daytime è stata collocata nella fascia di Pomeriggio 5, una trasmissione amica che da sempre ha dato tanto spazio al reality di Alessia Marcuzzi. E ora invece la D’Urso si ritrova contro il fuoco amico.

Quarke volta va male

Secca sconfitta in prima serata per Piero Angela e il suo Super Quark. Con 4 milioni 110 mila spettatori Io & Marilyn, il film di Leonardo Pieraccioni in onda su Canale 5, è risultato il programma più visto della prima serata tv di giovedì. Su Rai1 lo speciale condotto dal decano dei conduttori è stato visto da 2 milioni 640 mila spettatori, pari al 15% di share. E pensare che nell’access prime time Affari Tuoi con 4 milioni 665mila (18,18%) aveva fatto meglio di Striscia (4 milioni 430 mila e il 17,23%). In pratica Piero Angela ha perso 2 milioni dei telespettatori di Flavio Insinna.

Raiuno trova il Petrolio

Piace e sta andando bene anche negli ascolti Petrolio, il programma di approfondimento di Raiuno condotto da Duilio Giammaria. L’ultima puntata dell’anno è stata seguita da 1 milione 277 mila spettatori, pari al 10,35% di share. A onor del vero, oltre all’inguardabile posizione alla Ollio delle gambe del conduttore, rigorosamente in piedi, non è stato un tocco di classe mettere i sottotitoli al dialetto bergamasco.