Domenica 25 e lunedì 26 maggio si vota per le elezioni amministrative. Alle urne sono chiamati i cittadini di alcuni comuni delle Regioni a statuto ordinario. Gli eventuali ballottaggi si terranno poi domenica 8 e lunedì 9 giugno, in concomitanza con il voto dei cinque referendum su lavoro e cittadinanza. Tra le principali sfide ci sono quelle di Genova, Taranto e Ravenna. Vediamo nel dettaglio quando e dove si vota per le elezioni comunali.
Elezioni amministrative, quando si vota
Sia per il primo che per il secondo turno delle elezioni amministrative, gli elettori saranno chiamati alle urne dalle ore 7 di domenica alle ore 23 dello stesso giorno e poi dalle ore 7 fino alle ore 15 di lunedì. Il primo turno, come detto, è previsto il 25 e 26 maggio, mentre il secondo si terrà l’8 e 9 giugno. Gli stessi orari saranno validi, l’8 e 9 giugno, anche per i referendum.
Dove si vota il 25 e il 26 maggio: le principali sfide nei Comuni
Il 25 e 26 maggio si vota per le elezioni comunali delle Regioni a statuto ordinario. Si vota, quindi, per l’elezione diretta del sindaco e per il rinnovo dei consigli comunali. Uno dei comuni principali in cui si vota è quello di Genova, dove la sfida è tra Silvia Salis (sostenuta da Pd, M5s, Avs, Iv, Azione) e Pietro Piciocchi (Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Noi Moderati).
Un’altra importante sfida è quella di Taranto: qui in campo ci sono Annagrazia Angolano (M5s), Piero Bitetti (Pd, Avs), Luca Lazzaro (centrodestra) e altri candidati civici. A Matera invece la partita è tra Antonio Nicoletti (Forza Italia e Fratelli d’Italia), Domenico Bennardi (M5s), Vincenzo Santochirico e Roberto Cifarelli, sostenuti da liste civiche. A Ravenna si vota per scegliere il successore del neo presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele De Pascale: il candidato di Pd, M5s e Avs è Alessandro Barattoni, quello di Fratelli d’Italia e Forza Italia è Nicola Grandi, mentre la Lega punta su Alvaro Ancisi.
Si vota anche a Nuoro, con Emiliano Fenu sostenuto da M5s, Avs e altre liste, contro Giuseppe Luigi Cucca (centrodestra), Lisetta Bidoni e Domenico Mele. A Nuoro, essendo la Sardegna una Regione a statuto speciale, il primo turno si terrà in una data diversa: l’8 e 9 maggio, in concomitanza con il referendum.