“Stiamo lavorando con le aziende farmaceutiche per garantire che i vaccini vengano consegnati agli europei. Pfizer e BionTech forniranno 75 milioni di dosi aggiuntive nel secondo trimestre dell’anno e fino a 600 milioni in totale nel 2021”. E’ quanto ha annunciato su Twitter la presidente della Commissione europea, Ursula Von der Leyen. La numero uno della Commissione Ue ha confermato l’obiettivo di immunizzare il 70% della popolazione adulta in Europa entro l’estate.
Parlando di AstraZeneca, che ha tagliato del 70% le consegne ai Paesi Ue, la von der Leyene ha aggiunto: “Ci aspettiamo che recuperi le dosi tagliate nel primo trimestre”. La strategia per recuperare le dosi, ha spiegato la presidente della Commissione Ue, “si basa sul nuovo meccanismo dell’export lanciato venerdì, grazie il quale Bruxelles avrà i dati sui vaccini prodotti in Europa e venduti fuori dal continente da dicembre ad oggi”.
“Quando avremo i dati completi che si sostituiranno ai rumors – ha detto ancora – torneremo al tavolo con AstraZeneca e li richiameremo ai loro obblighi. Al momento non c’è una spiegazione plausibile ai ritardi, chiediamo trasparenza su cosa hai prodotto, cosa hai esportato e cos’hai in magazzino. Poi toccherà all’azienda darci spiegazioni e dirci come intende rispettare il contratto. Anche Pfizer-Biontech ha avuto problemi ma erano comprensibili e li ha risolti. Comunque con AstraZeneca il peggio è alle spalle – dice von der Leyen – , è un segnale positivo che abbia mostrato la volontà di accelerare le consegne”.
