Errori arbitrali e un calo fisico fermano la corsa di Sinner a Montecarlo

Un Tsitsipas sopra le righe e un infortunio impediscono a Sinneer di raggiungere la finale. Polemiche anche su alcune scelte arbitrali

Errori arbitrali e un calo fisico fermano la corsa di Sinner a Montecarlo

Si ferma in semifinale la corsa a Montecarlo di Jannik Sinner, nel suo primo Masters 1000 sulla terra battuta del 2024. Un super Tsitsipas aiutato da un errore arbitrale a suo favore e soprattutto da un problema fisico sopraggiunto quando era sotto di un break al terzo set ferma hanno giocato a sfavore di Sinner. Il greco, in forma come raramente si era visto negli ultimi anni, vince 6-4 3-6 6-4 una partita bellissima e combattutissima. Una gara che sembrava destinata a volgere in favore dell’italiano quando ha avuto sul 4-2 la possibilità di realizzare un secondo break ma un errore arbitrale (palla uscita nettamente del greco non chiamata) glielo ha impedito. Poi è sopraggiunto per l’altoatesino un problema muscolare che ne ha condizionato il rendimento e abbassato il livello di gioco, mentre quello di Tsitsipas è rimasto sempre altissimo.

Così contro-break e poi di nuovo un break ha chiuso il terzo set riportando il greco in una finale Atp 1000 dopo due anni a Montecarlo dove ha già trionfato due volte in carriera. Il suo avversario uscirà dalla sfida tra Novak Djokovic e Casper Ruud. L’azzurro è stato battuto in tre set dal greco Stefanos Tsitsipas con il punteggio di 6-4 3-6 6-4 dopo due ore e 39 minuti di gioco serrato. Ora Tsitsipas attende il vincitore del match tra l’attuale n.1 del mondo Novak Djokovic e il norvegese Casper Ruud.

L’antipatica polemica di Rune contro Sinner e Atp

Intanto a far parlare di sé è l’ultimo avversario di Sinner, Holger Rune, che non ha ancora digerito la sconfitta contro l’azzurro n.2 del mondo, subita nei quarti. Il danese ha commentato in modo polemico sui social un post della Atp che celebrava il successo dell’italiano nel Principato. “Che la forza sia con te, Jannik Sinner“, aveva commentato l’Atp. Piccata la replica di Rune, che ha scritto: “Che significa, Atp? Non mi hai messo nelle migliori condizioni per competere, in primis dovendo giocare due partite il giorno prima, non lasciandomi quasi nessun tempo di recupero. Il giudice arbitro ha commesso errori cruciali e mi ha dato un warning sbagliato che ha disturbato il gioco. Che la forza sia con te? Gesù…”.