Folla sui Navigli. L’ultimatum di Sala ai milanesi: “Immagini vergognose. O si rispettano le regole o li chiudiamo”. Da questa sera tolleranza zero

“O si rispettano le regole di distanziamento sociale e protezione sanitaria a Milano oppure chiudo i navigli”. A lanciare l’ultimatum è il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, attraverso un video pubblicato su Facebook: “Ci sono momenti in cui c’è da incazzarsi e questo è uno di quei momenti: le immagini di ieri lungo i Navigli sono vergognose”. “Non permetterò – ha aggiunto il sindaco del capoluogo lombardo – che quattro scalmanati senza mascherina, uno vicino all’altro, mettano in discussione tutto ciò che abbiamo fatto”.

“Uno o due tre mesi fa – ha detto ancora Sala – potevamo essere inconsapevoli, e anche io lo sono stato, ma ora no, dopo tutto quello che abbiamo visto. O le cose cambiano oggi o io domani prenderò provvedimenti: chiudo i Navigli, e poi lo spiegate voi ai baristi perché il sindaco non gli permette di vendere”. Da stasera nella zona Navigli, continua il sindaco meneghino, “ci metto più vigili, ma ve lo ripeto: non è ‘un guardia e ladri’, non è un gioco, è qualcosa che non possiamo permetterci”. Perché, conclude il sindaco, “Milano ha bisogno di tornare a lavorare”, ma in sicurezza.

E’ diventato virale, intanto, il tweet in cui il regista Gabriele Muccino, postando il video di ringraziamento ai sanitari impegnati nella lotta al Covid-19 pubblicato dall’attore Alessandro Gassmann, invita il sindaco di Milano a chiudere i Navigli. “Loro hanno dato la vita. Nel frattempo – scrive Muccino -, dopo tre giorni dall’inizio della fase 2 i navigli sono pieni, aperitivi come se nulla fosse successo e le mascherine immagino siano troppo antiestetiche per usarle. @BeppeSala richiuda i navigli”.