Frank James, chi è l’uomo ricercato a New York per la sparatoria in metropolitana

Frank James, chi è l'uomo ricercato a New York per la sparatoria nella metropolitana di Brooklyn che ha causato 16 feriti.

Frank James, chi è l’uomo ricercato a New York per la sparatoria in metropolitana

Frank James, chi è l’uomo ricercato a New York per la sparatoria in metropolitana che ha causato 16 feriti, di cui 5 in “condizioni critiche”.

Frank James, chi è l’uomo ricercato a New York e sospettato per l’attacco alla metro di Brooklyn

Il responsabile della sparatoria avvenuta nella metropolitana di New York intorno alle 08:30 ora locale di martedì 12 aprile potrebbe essere stato identificato come Frank R. James. L’uomo, 62 anni, è un afroamericano originario di Philadelphia. A quanto si apprende, il killer ha usato una carta di credito per noleggiare un furgone. Il mezzo è stato poi rinvenuto a pochi solati dalla stazione di Sunset Park, a Brooklyn, dove si è verificata la sparatoria.

Le informazioni disponibili sul 62enne sono, al momento, piuttosto esigue. È noto che l’uomo abbia residenza sia a Philadelphia che nel Wisconsin. Inoltre, stando a quanto emerso durante le indagini preliminari, le forze dell’ordine hanno recuperato sui social alcuni video “preoccupanti” in cui Frank James affrontava il problema dei senzatetto e parlava di New York e del sindaco della città, Eric Adams. Nei suoi video, il 62enne ha affermato anche di essere affetto da problemi mentali e si è più volte scagliato contro le donne di colore, accusandole di essere le fautrici della violenza tra gli afroamericani.

Sparatoria in metropolitana a New York: le indagini e la ricompensa

Al momento, la polizia americana ha descritto Frank James come una “persona di interesse”, precisando di non avere ancora la certezza che il 62enne sia responsabile della sparatoria. Ciononostante, è stato anche riferito che il profilo dell’uomo combacia con le testimonianze riportate dai primi testimoni in seguito all’attacco.

Le autorità stanno esaminando tutti i video girati dai presenti e dalle vittime che erano in stazione nella mattinata di martedì 12 aprile in quanto è stato rivelato che le telecamere della struttura erano fuori servizio.

A proposito dell’attacco, è stato confermato che l’aggressore si trovava all’interno di un vagone della metro quando ha estratto una bomboletta fumogena da uno zaino, per poi indossare una maschera antigas e iniziare a sparare contro la folla. I colpi d’arma da fuoco esplosi sono stati almeno 33, secondo i rilievi condotti dalla polizia di New York. A un certo punto, la Glock 9 millimetri semiautomatica del killer si è inceppata, costringendo l’uomo (vestito come un addetto della metropolitana) a darsi alla fuga. Secondo le autorità locali, il malfunzionamento della pistola ha risparmiato la vita di molte persone e ha impedito che la situazione degenerasse in modo irreparabile.

Intanto, la polizia ha offerto una ricompensa di 50.000 dollari a chiunque possa fornire informazioni utili all’arresto del responsabile della sparatoria avvenuta nella metro di Brooklyn.