Giovanni Donzelli, chi è il deputato di Fratelli d’Italia: vita privata, moglie, figli e il caso Cospito

Giovanni Donzelli è il deputato di Fratelli d'Italia che si è fatto conoscere per aver attaccato il Pd sul cado Cospito.

Giovanni Donzelli, chi è il deputato di Fratelli d’Italia: vita privata, moglie, figli e il caso Cospito

Giovanni Donzelli è il deputato di Fratelli d’Italia finito al centro dell’attenzione politica e mediatica sul caso dell’anarchico Alfredo Cospito. Il deputato in Aula ha attaccato pesantemente quattro colleghi del Partito Democratico.

Giovanni Donzelli, chi è: vita privata e politica

Giovanni Donzelli è nato a Firenze il 28 novembre del 1975. Dopo la maturità scientifica presso il liceo “Alla Querce” della sua città, si è iscritto alla facoltà di Lettere presso l’Università degli Studi di Firenze. Nel 1994, da ragazzo, aderì al Fronte Universitario d’Azione Nazionale (FUAN) del Movimento Sociale Italiano. Lasciò Lettere per passare alla facoltà di Agraria, ma senza mai concludere gli studi.

Nel 2004 si presentò alle elezioni amministrative e venne eletto consigliere comunale a Firenze con Alleanza Nazionale. Qualche anno dopo, nel 2009, si ripresentò con il partito Il Popolo della Libertà. Nel 2010 diventò consigliere regionale in provincia di Pisa, dopo le elezioni in Toscana. Risulta essere un fedelissimo di Giorgia Meloni, tanto da contribuire alla nascita di Fratelli d’Italia, diventando poi Coordinatore dell’esecutivo nazionale.

Alle elezioni politiche del 25 settembre 2022 è stato candidato (e eletto) per la Camera dei deputati come capolista nei collegi plurinominali Toscana 01 e Toscana 03. Infine dal 19 ottobre 2022 egli ricopre il ruolo di Segretario della Camera e dal 6 dicembre quello di vicepresidente del Copasir.

Giovanni Donzelli: moglie e figli

Il deputato vive a Prato ed è sposato con una donna di nome Alessia, originaria dell’Abruzzo. I due hanno avuto due figli dopo essersi sposati. C’è molta riservatezze al momento sulla vita strettamente privata del deputato.

Il caso Cospito

Il nome di Donzelli è diventato noto in queste ore per l’attacco a quattro colleghi del Partito Democratico, perché hanno fatto visita in carcere all’anarchico Alfredo Cospito: “Io voglio sapere se la sinistra sta dalla parte dello Stato o dei terroristi”.

Il caso Cospito rischia di inguaiare Il sottosegretario alla Giustizia e delega al Dap, Andrea Delmastro Delle Vedove, colui che ha passato le intercettazioni riservate citate ieri nell’Aula della Camera dal parlamentare Donzelli. “Quelle che ho riferito non erano intercettazioni, ma una conversazione captata in carcere e inserita in una relazione del ministero della Giustizia del cui contenuto, in quanto parlamentare, potevo essere messo a conoscenza. Paradossale che i parlamentari del Pd, invece di spiegare perchè sono andati a trovare Cospito e cosa pensano del 41 bis, attacchino me” ha detto Donzelli in un’intervista al Corriere in merito alle polemiche su quanto affermato ieri in Aula alla Camera caso Cospito e il 41 bis.

“Non mi hanno dato nessun documento riservato. Volendo approfondire la vicenda Cospito, ho chiesto notizie dettagliate al sottosegretario Andrea Delmastro. Avessi divulgato documenti riservati di cui fossi venuto a conoscenza tramite il Copasir – aggiunge l’esponente di FdI – dovrei dimettermi, certo. Ma il Copasir non c’entra niente. E verificarlo è semplice”.