Il cordoglio per la morte di Kobe Bryant diventa uno spot pro Lega. Il Carroccio lancia e poi rimuove un tweet per ricordare la stella dell’Nba con gli hashtag della campagna elettorale

È stata una vera e propria gaffe quella con cui la Lega, ieri sera, ha espresso cordoglio per la tragica morte, a causa di un incidente d’elicottero, del cestita Kobe Bryant. Infatti a pochi minuti dalla chiusura delle urne, sulla pagina Twitter “Lega – Salvini Premier” è comparso un tweet in cui si parla di “Sconcerto per la tragica scomparsa di Bryant, un grande uomo e grande campione, che amava la nostra regione e l’Italia. Un pensiero commosso e un abbraccio alla sua famiglia”, il tutto accompagnato dagli hashtag #26gennaiovotoLega e #BorgonzoniPresidente. Il post, subito cancellato, non è passato inosservato agli internauti che hanno accusato il Carroccio di sciacallaggio elettorale. Una gaffe per la quale i gestori del profilo hanno chiesto scusa: “È accaduto ciò – ha spiegato poi il Carroccio in un altro tweet – tutti i post di Lucia Borgonzoni in questi giorni venivano automaticamente rilanciati anche sui canali Lega con l’aggiunta, automatica, degli hashtag elettorali. Ciò ha riguardato anche il post di cordoglio per la scomparsa di Kobe Bryant e ce ne scusiamo”.