Il Pd si ritrova tra le mura di un’Abbazia. Nel Reatino il “conclave” dem. De Micheli: “Non è un’operazione nostalgia. Lavoriamo all’agenda di Governo, facendo sintesi”

Fumata bianca nel primo giorno di “conclave” del Partito Democratico, che nell’abbazia reatina di San Pastore trova l’unità in vista dei prossimi appuntamenti elettorali e della verifica di governo di fine gennaio. Una via di mezzo tra una Direzione e un’Assemblea, dove il Pd dovrà decidere le sue sorti, oltre a quelle del Conte bis. Il segretario Nicola Zingaretti ha chiamato a raccolta i suoi nell’abbazia dopo l’annuncio di una prossima rivoluzione: “Vinciamo in Emilia-Romagna, e poi cambio tutto: sciolgo il Pd e lancio il nuovo partito”.

A Contigliano sono arrivati ministri, parlamentari, europarlamentari e dirigenti, domani sono attese le conclusioni del segretario dem. Tanti i temi sul tavolo, non solo la riorganizzazione del partito, i dem hanno discusso, nei tavoli tematici, di riforma della legge elettorale, riforma della giustizia e prescrizione, decreto sicurezza, alleanze, con l'”incognita” Sardine.

“Ci troviamo qui per guardarci negli occhi e dirci le cose come stanno. Non è una operazione nostalgia, qui non c’è nessuna nostalgia” ha detto la ministra delle Infrastrutture, Paola De Micheli, arrivando all’abbazia di San Pastore. “Il nostro patrimonio valoriale – ha aggiunto l’esponente dem – non si tocca ma dobbiamo trasformare i nostri valori in fatti in modo moderno. Stiamo lavorando per l’agenda di Governo, ognuno per la sua parte, facendo sintesi. Credo che questo contributo sarà utile per i prossimi mesi e prossimi anni, sia per il nostro partito che per il Governo”.

“Dobbiamo essere un partito che dia protezione dalla povertà, dai cambiamenti climatici quando entra nella vita delle persone, che dia protezione alla donne cominciando dalla battaglia per la parità salariale” ha detto, invece, il ministro Dario Franceschini nel corso del suo intervento. “E’ chiaro – ha aggiunto – che dobbiamo occuparci anche del resto, ma il tema è una caratterizzazione sul terreno e noi possiamo dare questa protezione. Il partito per l’asilo per tutti, il partito dell’obbligatorietà scolastica fino a 18 anni con libri gratuiti per tutti, della protezione delle periferie dal degrado. Il partito che non ti lascia solo”.