Il rogo è domato. Notre-Dame è fuori pericolo ma i danni sono inestimabili. La volta della navata centrale della cattedrale parigina è crollata

Domate le fiamme che hanno parzialmente distrutto la cattedrale di Notre-Dame

“La totalità dell’incendio è stata spenta”. E’ quanto ha annunciato, questa mattina, la direzione dei pompieri di Parigi impegnata con 400 uomini da ieri pomeriggio per spegnere le fiamme che hanno devastato la cattedrale di Notre-Dame.

Il portavoce dei vigili del fuoco della capitale francese, Gabriel Plus, ha riferito che “nel suo insieme l’incendio è spento, ora la fase è quella della valutazione danni”. I pompieri specificano che le fiamme si sono diffuse “in modo violento” e “molto rapidamente su tutto il tetto”, ossia su circa mille metri quadrati.

Le prime immagini dell’interno della cattedrale mostrano che la volta della navata centrale è crollata in alcune sezioni e sul transetto, dove poggiava la guglia. I rilievi in marmo appaiono bruniti dal fumo e in fondo all’abside si vede la croce dell’Altare maggiore.

Il portavoce dei pompieri ha aggiunto che le squadre “restano mobilitate per la fase di sorveglianza, di verifica della stabilità delle strutture e, soprattutto, per portare fuori le opere che vale la pena mettere in salvo. Questa fase durerà tutta la giornata”. Nel corso di una prima riunione di esperti, il segretario di Stato all’Interno, Laurent Nuñez, ha confermato che “il pericolo del fuoco” è ora “scartato”, ma resta da verificare “come la struttura resisterà”.