“Israele sta conducendo una deliberata campagna di carestia a Gaza”, Amnesty International accusa Netanyahu

"Israele sta conducendo una deliberata campagna di carestia a Gaza", Amnesty International accusa Netanyahu

“Israele sta conducendo una deliberata campagna di carestia a Gaza”, Amnesty International accusa Netanyahu

Le immagini apocalittiche provenienti dalla Striscia di Gaza dimostrano che Israele sta conducendo una “deliberata campagna di carestia” ai danni del popolo palestinese. A denunciarlo è Amnesty International in una dichiarazione diffusa questa mattina, mentre le Nazioni Unite e numerose ong continuano a lanciare l’allarme sull’imminente carestia nel territorio palestinese devastato dalla guerra.

“La mortale combinazione di fame e malattie non è una conseguenza sfortunata delle operazioni militari israeliane” a Gaza. “È il risultato intenzionale di piani e politiche che Israele ha progettato e attuato negli ultimi 22 mesi per infliggere deliberatamente ai palestinesi di Gaza condizioni di vita calcolate per provocarne la distruzione fisica”, ha scritto l’organizzazione per i diritti umani. Contattati dall’Afp per una risposta, il ministero degli Esteri israeliano e le Idf (Forze di difesa israeliane) non hanno per il momento rilasciato commenti.

“Israele sta conducendo una deliberata campagna di carestia a Gaza”, Amnesty International accusa Netanyahu

Secondo l’ong, le testimonianze raccolte confermano che “la mortale combinazione di fame e malattie non è una conseguenza sfortunata delle operazioni militari israeliane” a Gaza. “Questo è il risultato intenzionale di piani e politiche che Israele ha progettato e attuato negli ultimi 22 mesi per infliggere deliberatamente ai palestinesi di Gaza condizioni di vita inadeguate, volte a provocarne la distruzione fisica, parte integrante del genocidio in corso contro i palestinesi di Gaza”, ha aggiunto.

Ad aprile, Amnesty International ha accusato le autorità israeliane di aver commesso un “genocidio” a Gaza, accuse che il ministero degli Esteri israeliano ha definito “menzogne infondate”. Il Cogat, l’organismo per gli affari civili del Ministero della Difesa israeliano nei Territori Palestinesi occupati, ha dichiarato il 12 agosto che non c’era “alcun segno di malnutrizione diffusa” nella Striscia di Gaza, contestando i dati del movimento integralista islamico palestinese Hamas sui decessi dovuti alla malnutrizione.