La guerra tra Israele e Iran presenta il conto: impennata del prezzo dei carburanti con la benzina che arriva a oltre 1,70 euro a litro

La guerra tra Israele e Iran presenta il conto: impennata del prezzo dei carburanti con la benzina che arriva a oltre 1,70 euro a litro

La guerra tra Israele e Iran presenta il conto: impennata del prezzo dei carburanti con la benzina che arriva a oltre 1,70 euro a litro

L’apertura del nuovo fronte di guerra tra Israele e Iran non ha sconvolto solo gli equilibri geopolitici del Medio Oriente, ma ha fatto sentire i suoi effetti anche sulle tasche degli automobilisti. I mercati petroliferi, già in tensione, hanno reagito con un’impennata dei prezzi: il Brent ha registrato un balzo del 10% per poi stabilizzarsi intorno ai 75 dollari al barile, riportandosi ai livelli di inizio aprile.

La ripercussione più immediata si è vista nel Mediterraneo, dove le quotazioni dei prodotti raffinati hanno toccato i massimi da oltre un mese. La benzina è salita di circa due centesimi al litro, il gasolio di tre. Un aumento che si è subito riflesso sui prezzi alla pompa in Italia: dopo due settimane di relativa calma, la benzina in modalità self service è tornata sopra la soglia di 1,70 euro/litro, mentre il gasolio ha superato quota 1,60.

Secondo la consueta rilevazione di Staffetta Quotidiana, sabato Eni ha ritoccato al rialzo di un centesimo i prezzi consigliati per benzina e gasolio. Più marcati gli aumenti per Ip e Q8, che hanno aumentato di due centesimi al litro il solo gasolio.

La guerra tra Israele e Iran presenta il conto: impennata del prezzo dei carburanti con la benzina che arriva a oltre 1,70 euro a litro

Ecco i dati aggiornati dei prezzi medi praticati, comunicati dai gestori all’Osservatorio prezzi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, elaborati da Staffetta Quotidiana su circa 18mila impianti:

  • Benzina self service: 1,707 €/l (+0,010), compagnie 1,714 €/l, pompe bianche 1,693 €/l
  • Gasolio self service: 1,605 €/l (+0,009), compagnie 1,614 €/l, pompe bianche 1,588 €/l
  • Benzina servito: 1,846 €/l (+0,008), compagnie 1,889 €/l, pompe bianche 1,762 €/l
  • Gasolio servito: 1,745 €/l (+0,008), compagnie 1,790 €/l, pompe bianche 1,658 €/l

Meno marcato il movimento sul Gpl, in lieve calo a 0,709 euro/litro, mentre il metano servito è sceso a 1,439 euro/kg. Invariato il Gnl a 1,270 euro/kg.

Salgono invece sensibilmente i prezzi in autostrada:

  • Benzina self service: 1,806 €/l (servito 2,074)
  • Gasolio self service: 1,715 €/l (servito 1,986)
  • Gpl: 0,843 €/l
  • Metano: 1,508 €/kg
  • Gnl: 1,342 €/kg

L’aumento dei carburanti rappresenta la prima ricaduta economica diretta del conflitto in corso tra Israele e Iran, un segnale che alimenta i timori di nuove spinte inflazionistiche e di ripercussioni a catena sui costi di trasporto e logistica. Gli analisti non escludono ulteriori rincari se le tensioni nella regione dovessero proseguire nei prossimi giorni.