La mannaia dei supervisori sui tg

Di Marco Castoro

I due super consulenti che hanno collaborato in prima persona con il dg Luigi Gubitosi nel confezionare la riforma dell’informazione Rai, ora si avviano a ricevere i premi per l’operato svolto. Carlo Nardello è il nuovo capo dello staff del dg. Il suo predecessore Adalberto Pellegrino è stato infatti dirottato su un altro appuntamento importante: la quotazione di Rai Way. Per il secondo prezioso consulente, Nino Rizzo Nervo, Gubitosi avrebbe in mente la supervisione della Newsroom 1, quella che comprende Tg1, Tg2 e Tg Parlamento. Il referente della Newsroom2 (Tg3, Rainews e Tgr) invece dovrebbe essere Monica Maggioni. Ma ve le immaginate le reazioni di Orfeo, Masi e Berlinguer, alle prese con i supervisori? Apriti cielo.

GLI ESTERNI A CAVALLO
Un altro manager esterno approda in Rai. Si tratta di Valerio Zingarelli nominato capo di ingegneria tecnologica e tv, strategie e settore innovazione. Come riporta Dagospia, è riuscito a spuntarla contro 4 candidati interni. Dicono che il suo curriculum fosse impeccabile e di gran lunga superiore a quello degli altri. Ma allora che cosa significa? È mai possibile che il partito Rai esprima solo mezze figure? Ora si vedrà se anche per Zingarelli verrà rispettato il tetto di 240 mila euro l’anno.

L’ALTOLÀ
Non ci saranno inviati dei telegiornali Rai al seguito del viaggio di Matteo Renzi negli Usa. I corrispondenti negli States non hanno dato l’ok. Ai direttori non è rimasto che dire amen, visto che il divieto alla trasferta è stato sancito dalla lettera del capo del personale di Viale Mazzini.

GIULIA BOSCHI
Il lancio dell’intervista di Cristina Parodi al ministro Maria Elena Boschi, andato in onda nel Tg1 delle 13.30, non è stato gradito dal cdr del telegiornale che in una nota ha stigmatizzato il caso. Purtroppo commettendo la gaffe di sbagliare il nome di battesimo del ministro. La Boschi è stata ribattezzata Giulia.

CHI L’HA VISTO? TUTTI
Ottima partenza per il programma di Federica Sciarelli su Rai3: 2.735.000 telespettatori e il 13.12% di share con picchi del 17,7%.