La Nato pronta a mobilitarsi contro la Russia: maxi-esercitazione con 41mila truppe nel 2024

La Nato lancia una maxi-esercitazione per avvertire Mosca: 41mila truppe in campo per prepararsi in caso di attacco russo a uno Stato membro.

La Nato pronta a mobilitarsi contro la Russia: maxi-esercitazione con 41mila truppe nel 2024

La Nato sta preparando la più grande esercitazione congiunta dai tempi della Guerra Fredda, coinvolgendo più di 40mila truppe e 32 Paesi. A darne notizia, anticipando le intenzioni dell’Alleanza Atlantica, è il Financial Times. 

Si tratterebbe di un’esercitazione pianificata per respingere un’eventuale aggressione russa contro uno degli Stati che fanno parte dell’alleanza. L’operazione dovrebbe avere inizio nella primavera del 2024 e includerà tra le 500 e le 700 missioni di combattimento aereo. Verranno coinvolte 50 navi e 41mila truppe, secondo quanto fatto sapere dai funzionari della Nato.

Le esercitazioni della Nato come avvertimento alla Russia

Per queste esercitazioni ai 31 Paesi della Nato si aggiungerà anche la Svezia, in attesa del suo ingresso nell’Alleanza, ancora non ratificata da Turchia e Ungheria. L’esercitazione inizierà in Germania, Polonia e nei Paesi baltici a febbraio e marzo: il progetto farà parte di una nuova strategia d’addestramento che porterà a due esercitazioni l’anno. 

Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, aveva annunciato a giugno che l’alleanza aveva intenzione di aumentare le sue truppe da 40mila a ben oltre le 300mila nel giro di pochi mesi. Le esercitazioni annunciate dal Financial Times hanno anche l’obiettivo di dimostrare a Mosca che l’Alleanza è preparata al combattimento, come hanno spiegato gli ufficiali della Nato stessa.