La Raggi alla riscoperta dei Fori. Dopo 20 anni apre al pubblico l’area archeologica. Così Roma rivive le strade che l’hanno resa gloriosa

Virginia Raggi adora l’archeologia. Dopo 20 anni apre al pubblico l’area archeologica. Così Roma rivive le strade che l’hanno resa gloriosa

Virginia Raggi adora l’archeologia. Le manifestazioni culturali alle quali partecipa in qualità di sindaco hanno sempre come comune denominatore le antichità. E così ieri mattina ecco il primo cittadino della capitale nell’area archeologica dei Fori Imperiali, finalmente riaperta al pubblico. Dopo venti anni, da oggi l’area è visitabile durante il giorno da tutti. Il percorso, infatti, è attrezzato senza barriere architettoniche. Ad inaugurare l’area, oltre al sindaco, l’assessore alla Crescita culturale Luca Bergamo e il Sovrintendente Capitolino ai Beni culturali, Claudio Parisi Presicce.

Emozioni storiche – Si tratta di una delle parti archeologiche più importanti di Roma e fino a questo momento accessibile solo durante gli spettacoli estivi serali. Per il sindaco, “è una grande emozione attraversare questo meraviglioso percorso, ricco di storia e di suggestione e che è stato chiuso per troppi anni. La riapertura al pubblico dell’area archeologica dei Fori Imperiali, dopo quella recentissima del Circo Massimo, è un altro pezzo importantissimo del patrimonio storico e archeologico di Roma che viene ridato alla città e al mondo”. Tra le rovine, il sindaco ha affermato: “Per noi l’inclusione e la partecipazione dei cittadini sono il primo strumento per il rilancio di Roma, come grande Capitale moderna e accogliente per tutti. E voglio sottolineare l’importanza dell’assenza di barriere architettoniche lungo questo percorso. Vogliamo fare in modo che tutto il nostro patrimonio sia fruibile nel modo più vasto ed eterogeneo, senza alcuna esclusione. Il nostro intento è di adoperarci per abbattere le barriere architettoniche e, con loro, anche ostacoli e pregiudizi di natura culturale che non sono del tutto scomparsi”.

Il percorso – L’ingresso all’area archeologica è situato nella piazza Santa Maria di Loreto, presso la Colonna Traiana. Il percorso della visita, seguendo la passerella presente nel sito, toccherà una parte del Foro di Traiano, passerà sotto via dei Fori Imperiali percorrendo le cantine delle antiche abitazioni del Quartiere Alessandrino, attraverserà il Foro di Cesare e terminerà in prossimità del Foro di Nerva, da dove si uscirà su Via dei Fori Imperiali. Sedici pannelli, in italiano e in inglese, dislocati lungo la recinzione esterna di Via dei Fori Imperiali, raccontano la Basilica Ulpia e il Foro di Traiano, la Via Alessandrina, il Foro di Augusto, il Foro di Nerva, il Foro della Pace e il Foro di Cesare. Su ogni pannello è applicato un Qr-Code che permette, attraverso una semplice app di lettura, di accedere al sito dei Fori dove il visitatore potrà approfondire la conoscenza dei luoghi.

Accesso garantito – Le modalità di accesso prevedono la prenotazione esclusivamente tramite il servizio Zètema 060608. Tutti i giorni della settimana saranno possibili visite riservate a gruppi organizzati, della durata di un’ora. Il biglietto intero di accesso all’area del costo di 4 euro si può pagare direttamente sul posto.