La Russa contro Ultima Generazione: “Vadano a spalare il fango in Emilia”. La risposta degli attivisti zittisce il presidente del Senato: “Siamo già qui”

La Russa contro Ultima Generazione: il presidente del Senato ha pensato di dare una lezione agli attivisti ma l'ha ricevuta invece.

La Russa contro Ultima Generazione: “Vadano a spalare il fango in Emilia”. La risposta degli attivisti zittisce il presidente del Senato: “Siamo già qui”

La Russa si è scagliato contro gli attivisti di Ultima Generazione, pensando di dare una lezione morale ed educativa. Tuttavia, è stato zittito da uno degli attivisti che ha risposto a tono al presidente del Senato.

La Russa contro Ultima Generazione: “Vadano a spalare il fango in Emilia”

Il presidente del Senato Ignazio La Russa ha pensato bene di dare una lezione agli attivisti di Ultima Generazione.Secondo il presidente del Senato gli attivisti per farsi perdonare per gli scempi compiuti contro alcuni dei monumenti italiani, dovrebbero andare in Emilia e partecipare alle operazioni di volontariato. “Vadano per almeno una settimana da volontari in Emilia-Romagna e certifichino il loro attivo operare per spalare il fango e aiutare a eliminare i danni dell’alluvione” ha affermato all’Ansa. Il presidente del Senato ha poi dichiarato: “sarà mia cura provare a convincere il Senato a ritirare la costituzione di parte civile nei loro confronti avendo dato prova di volere concretamente far qualcosa per l’ambiente”.

La Russa ha aggiunto all’Ansa, specificando: “Mi ero detto non contrario ad incontrare i ragazzi che sono imputati per avere imbrattato la facciata di Palazzo Madama ma poi la richiesta non ha avuto seguito”. Il processo per danneggiamento aggravato ai danni di Davide Nensi, Alessandro Sulis e Laura Paracini è iniziato a Roma il 12 maggio. All’udienza sono state accolte la costituzione di parte civile, oltre che del Senato, anche del Ministero dei Beni Culturali e del Comune di Roma. “Rifaremmo tutto, noi continuiamo comunque con le nostre azioni – ha commentato Laura Paracini -. Non mi preoccupa tanto il processo, quanto il mio futuro. Un futuro senza acqua, senza cibo e al collasso sociale, quello sì che dovrebbe terrorizzare tutti quanti”.

La risposta degli attivisti zittisce il presidente del Senato: “Siamo già qui”

Poi, la lezione è stata rispedita indietro dagli attivisti al “porfessor” La Russa. “Siamo già in Emilia-Romagna a spalare il fango. Siamo tra le persone che stanno prestando soccorso. Ultima Generazione è già in Emilia-Romagna ma non la vedete. Se 20 persone si siedono sull’asfalto e bloccano il Gra ve ne accorgete, se vanno a spalare non ve ne accorgete” ha affermato all’Adnkronos l’attivista Maria Letizia Ruello. Sulla proposta di La Russa di ritirare la costituzione di parte civile, Ruello dichiara: “Si tratta di un ricatto vigliacco. Chiamarci ragazzi, inoltre, è puro paternalismo: io ho 63 anni. La Russa ci dice: fate i bravi e vi toglierò la punizione”.

“La colpa” secondo l’attivista per il clima “è anche della tv, che nei dibattiti invita uno scienziato negazionista e uno che la racconta giusta, come se la comunità scientifica fosse spaccata a metà sul cambiamento climatico. Sono balle. La prossima settimana andranno a processo tre attivisti di Ultima generazione che si sono incollati in Vaticano al basamento della statua di Laocoonte. Siamo odiati come Emmeline Pankhurst, l’eroina dei diritti delle donne. Ma passeremo alla storia”, assicura.

 

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