La Ztl di Roma diventa un caso. Domani parte un corteo di protesta e pure una raccolta firme contro il piano di Gualtieri

La Ztl di Roma diventa un caso. Domani parte un corteo di protesta e pure una raccolta firme contro il piano di Gualtieri

La Ztl di Roma diventa un caso. Domani parte un corteo di protesta e pure una raccolta firme contro il piano di Gualtieri

“Abbiamo aderito all’invito di Andrea Bova, che ringraziamo, e dei comitati civici che per sabato 21 ottobre dalle ore 15 hanno organizzato una manifestazione corteo contro la delibera del Sindaco Roberto Gualtieri che allarga la Ztl a tutta Roma. Il corteo partirà alle 15 da Piazza Vittorio e noi ci saremo, perché dobbiamo fermare questa follia”.

Così Andrea Bernaudo  su Facebook annuncia l’adesione di Liberisti Italiani all’iniziativa portata avanti dai comitati, in agitazione da tempo, contro la delibera della Giunta capitolina che dal 1 novembre allarga la Ztl a tutta Roma per tutte le auto a benzina fino alle euro3 e per tutte le diesel fino alle euro4, con l’obiettivo finale di far circolare, entro pochi anni, solo macchine ibride o elettriche.

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Il corteo contro la Ztl senza bandiere politiche

“Da Roma può partire una spallata nazionale contro questi provvedimenti estremi, fortemente lesivi della libertà e per una città come Roma folli ed inapplicabili. Noi andremo senza i simboli del nostro movimento, perché questa è una battaglia di libertà alla quale devono aderire tutti e non solo i romani” ha aggiunto Bernaudo.

“Andremo anche per raccogliere le firme ed arrivare al referendum su questa delibera, perché su un tema così importante, a decidere devono essere i cittadini. Siamo di fronte a scelte politiche prepotenti ed ideologiche, vanno fermati” conclude Bernaudo.

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