Macron e Starmer avvertono la Russia: nasce il patto europeo sulle armi nucleari

Macron e Starmer lanciano il coordinamento tra Francia e Gran Bretagna sulle armi nucleari: un "avvertimento" alla Russia.

Macron e Starmer avvertono la Russia: nasce il patto europeo sulle armi nucleari

Keir Starmer ed Emmanuel Macron lanciano un avvertimento. E lo fanno agitando lo spettro dell’arma nucleare. L’intesa firmata oggi durante la visita ufficiale del presidente francese in Gran Bretagna serve soprattutto a inviare un messaggio alla Russia, confermando come l’Europa si stia facendo trascinare in una deriva bellicista che si gioca sul campo delle minacce.

I due leader hanno firmato la “dichiarazione di Northwood”, dal nome della base militare che hanno visitato insieme. Ciò che viene sancito è una cooperazione bilaterale più stretta sulla sicurezza e la difesa. Ma soprattutto, e per la prima volta, si parla di coordinamento in tema di strategie nucleari per contrastare l’aggressività russa.

Il coordinamento nucleare tra Francia e Regno Unito: l’annuncio di Macron e Starmer

I due Paesi aprono quindi un vero e proprio coordinamento sull’uso di armi nucleari per difendere l’Europa da eventuali minacce “estreme”. Il patto sull’uso congiunto dei rispettivi deterrenti nucleari è “un avvertimento ai nostri avversari”, spiega il premier britannico. Ora “sanno – afferma – che le nostre due nazioni reagirebbero insieme” in caso di attacco non convenzionale contro una di loro.

La conferenza stampa congiunta è servita per ribadire l’impegno a collaborare “più strettamente che mai” tra quelle che sono le uniche due potenze nucleari in Europa. Restano, comunque, indipendenti i due arsenali. L’uso concertato sarebbe previsto solamente in caso di crisi.