Maltempo in Lombardia, violento nubifragio a Milano: esonda il Seveso

Nubifragio nella notte in Lombardia, con allagamenti a Milano e in Brianza: esondato il Seveso. Criticità anche in Veneto.

Maltempo in Lombardia, violento nubifragio a Milano: esonda il Seveso

Strade e scantinati allagate e il Seveso esondato. Il maltempo della notte in Lombardia ha causato danni e disagi in tutta la zona di Milano e della Brianza. L’esondazione del fiume Seveso, avvenuta intorno alle 6 del mattino, ha riguardato l’area nord a Niguarda, allagando viale Fulvio Testi.

L’esondazione durerà per qualche ora e ha causato anche l’allagamento dei sottopassi Negrotto e Rubicone. Le comunità che si trovano nel parco Lambro sono state evacuate a scopo precauzionale, a causa dell’innalzamento delle acque del fiume.

Maltempo in Lombardia, oltre 170 interventi dei vigili del fuoco

Con il forte temporale della notte, sono stati oltre 170 gli interventi dei vigili del fuoco per gli allagamenti di strade, sottopassi e scantinati di edifici: le maggiori criticità si sono registrate a Milano. Problemi anche nell’area di Monza, dove a Meda è esondato il fiume Tarò.

A Brescia è stato raggiunto il livello di guardia della diga di Dazarè, sul lago d’Idro, ed è stata disposta l’apertura delle chiuse per mantenere le condizioni di sicurezza della struttura. Evacuate, inoltre, 250 persone a Bagolino e 100 a Ponte Caffaro, per prevenire il rischio di una possibile esondazione del fiume Caffaro.

Per quanto riguarda Milano, a preoccupare è soprattutto il Seveso, che fa registrare ancora livelli molti alti. L’esondazione, secondo quanto spiega l’assessore comunale alla Sicurezza, Marco Granelli, durerà ancora per qualche ora.

Le piogge notturne sono state accompagnate, in mattinata, da intense raffiche di vento. Non risultano, comunque, crolli di impalcature o altri cedimenti importanti. Molti i problemi riguardanti tetti, tegole e rami segnalati dai cittadini, così come i casi di cantine allagate. A Mediglia, nel milanese, una donna rimasta bloccata in auto con i suoi due bambini a causa di un albero caduto per il forte vento, è stata soccorsa dai vigili del fuoco.

Dalla Valtellina a Venezia, allagamenti e acqua alta

Allagamenti si sono registrati anche in Valtellina e Valchiavenna. Si segnalano anche piccoli smottamenti e la caduta di alberi pericolanti. Diversi i passi alpini chiusi per neve o transitabili solo con le catene montate. Sotto osservazione anche alcuni torrenti a rischio esondazioni. Chiusa l’autostrada del Brennero in direzione nord.

A Venezia, invece, è arrivata l’acqua alta, ma è stata frenata dal Mose. Nella tarda serata di lunedì si è arrivati a una massima di un metro e 54 centimetri. Le paratoie hanno tenuto l’acqua alta fuori dalla città, mantenendo nel bacino interno un livello di 75 centimetri e lasciando il centro all’asciutto. Oggi è attesa l’allerta rossa per il maltempo in Veneto.