È iniziata oggi alle 8:30 la seconda prova dell’esame di maturità, quella dedicata alle discipline caratterizzanti i singoli percorsi di studio. Un appuntamento cruciale per 524.415 studenti, di cui 511.349 candidati interni e 13.066 esterni, che segna uno dei momenti più significativi della maturità 2025.
Come da tradizione, al Liceo classico è protagonista il Latino: quest’anno il brano scelto dal Ministero è tratto dal Laelius de amicitia di Cicerone, un classico del 44 a.C. in cui l’autore riflette sul valore dell’amicizia attraverso le figure di Gaio Lelio e Scipione Emiliano. I maturandi, oltre alla traduzione, sono stati chiamati a rispondere a quesiti di analisi linguistica e stilistica e a riflettere sul significato profondo del legame amicale.
Con questa uscita, Cicerone segna un record: è diventato l’autore latino più proposto nella storia della maturità, con ben 17 apparizioni dal dopoguerra a oggi, superando Seneca (16) e Tacito (5).
Maturità 2025: la seconda prova tra classici latini, matematica creativa e intelligenza artificiale
Al Liceo scientifico, la seconda prova è stata dedicata alla matematica, ma con un tocco originale: le tracce si aprono con citazioni di Cartesio (“La ragione non è nulla senza l’immaginazione”) e Platone (“La bellezza è mescolare, in giuste proporzioni, il finito e l’infinito”), richiamando il legame tra cultura umanistica e pensiero scientifico. Curiosamente, anche qui compare Cicerone, citato in uno dei quesiti per riflettere sul tema della previsione, collegato al calcolo probabilistico.
Nei licei linguistici, i ragazzi si sono confrontati con una traccia su Lingua e cultura straniera 1, mentre nei tecnici del settore economico, indirizzo Turismo, la prova ha riguardato la Lingua inglese. Per l’indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio, le materie in gioco sono state Geopedologia, Economia ed Estimo.
In linea con le trasformazioni del mondo digitale, all’Istituto tecnico ITIA – indirizzo Informatica e Telecomunicazioni, la traccia verteva su un caso pratico: lo sviluppo di una piattaforma web contro le fake news, da realizzare attraverso il labeling di un dataset per addestrare un modello di intelligenza artificiale.
Al Liceo artistico, l’attenzione si è invece concentrata sul tema della cura, con riferimento alla canzone La cura di Franco Battiato. Le immagini a corredo includevano opere di Picasso, Rivera, Erwitt e fotografie di Sandro Scalia dedicate a Palermo. Un invito a riflettere sull’amore e sull’accudimento, anche attraverso linguaggi visivi e multimediali.