Guerra Mediaset-La7. Il Biscione ha diffidato l’editore di La7 Urbano Cairo per la diffusione non autorizzata di alcuni filmati di proprietà esclusiva di Rti-Mediaset nella trasmissione “Linea Gialla” del 29 ottobre condotta da Salvo Sottile. I filmati sostiene Mediaset erano già stati trasmessi dal programma di Retequattro “Quarto Grado” ed erano relativi al caso di Sarah Scazzi, oltre a immagini di Annamaria Franzoni. Nella diffida, Mediaset si riserva di agire in sede giudiziaria al fine di tutelare i propri diritti esclusivi, chiede a La7 di rimuovere immediatamente dal sito dell’emittente i brani audiovisivi illecitamente utilizzati da “Linea Gialla” e di cessare ogni altro loro utilizzo.
“Trovo sorprendete e censurabile utilizzare così il lavoro di altri giornalisti. Ho visto quelle immagini e sono rimasto abbastanza sconcertato”, è il commento di Gianluigi Nuzzi, conduttore di “Quarto Grado”. “Condivido e sostengo tutte le iniziative di Mediaset che tutelano la mia squadra”. E Nuzzi guarda avanti e non ha nemmeno chiamato il collega Sottile per chiedere spiegazioni.
Sorpresa, però, da Fremantlemedia Italia Spa, società produttrice per conto di La7 del programma di Salvo Sottile ‘Linea Giallà. “Le immagini relative all’intervista concessa da Annamaria Franzoni al ‘Maurizio Costanzo Show’, trasmesse dal programma ‘Linea Giallà martedì scorso, sono state regolarmente richieste alle strutture competenti di Mediaset e da queste ultime consegnate alla produzione nell’ambito di accordi vigenti tra La7 e Mediaset. Non è stata invece utilizzata alcuna immagine della stessa Franzoni tratta dal Tg4. Non vi è dunque alcuna violazione dei diritti relativi all’utilizzo di tali immagini, nè i presupposti per alcuna diffida. Quanto alle immagini relative al caso di Sarah Scazzi, si precisa che tali immagini non sono di proprietà esclusiva di Rti trattandosi di immagini amatoriali mai cedute in esclusiva ad alcuno. Contrariamente a quanto affermato in alcune ricostruzioni di stampa, infine, Salvo Sottile è estraneo a tutte le procedure di acquisizione delle immagini del programma. Sia Salvo Sottile, sia Fremantlemedia si riservano a loro volta di intraprendere ogni opportuna iniziativa legale a tutela del proprio operato e della propria onorabilità”.