Libia, nuovi raid egiziani contro lo Stato islamico. Al Sisi invoca l’Onu: serve una coalizione internazionale

Ancora raid egiziani nell’est della Libia. Sette per la precisione e i morti sarebbero decine. L’aviazione egiziana ha colpito roccaforti dell’Isis a Derna. E il presidente egiziano Abdel Fattah al Sisi ha sollecitato ancora una volta il Consiglio di sicurezza” dell’Onu “ad adottare una risoluzione” per un “intervento internazionale in Libia”. Nell’intervista, diffusa anche da da Radio euro 1, al Sisi ha sostenuto che “non c’è altra scelta” alla luce dell’ “accettazione da parte del popolo e del governo libico e il loro appello all’Egitto ad agire in questa direzione”. Ad una domanda se “ripeterà” i raid, il presidente egiziano ha risposto che “la situazione necessita una ripetizione in maniera corale”, riporta una sintesi dell’intervista. Già nella notte tra domenica e lunedì raid egiziani avevano colpito obiettivi dell’Isis in risposta all’uccisione di 21 copti. Insomma la situazione in Libia è ormai di guerra con l’avanzata dei jihadisti che stanno conquistando sempre maggiori spazi nel territorio. E ora l’Onu, sollecitato anche da Italia e Francia, è chiamato a trovare la soluzione.