Omicidio di Meredith, chiesta la condanna a tre anni ad Amanda Knox: è accusata di aver calunniato Lumumba

Richiesta la conferma della condanna a tre anni di reclusione ad Amanda Knox per aver calunniato Patrick Lumumba.

Omicidio di Meredith, chiesta la condanna a tre anni ad Amanda Knox: è accusata di aver calunniato Lumumba

L’accusa conferma la richiesta di condanna a tre anni di reclusione per Amanda Knox per aver calunniato Patrick Lumumba. Il sostituto procuratore generale nel processo che si celebra alla Corte d’assise d’appello di Firenze ha ribadito la richiesta di condanna in merito alle accuse rivolte da Knox a Lumumba nelle prime fasi del processo sull’omicidio di Meredith Kercher. 

Chiesta condanna a tre anni per Amanda Knox: è accusata di aver calunniato Lumumba

I tre anni chiesti a carico di Knox sono già stati scontati dalla giovane americana, che ha passato quattro anni in carcere prima di essere assolta dall’accusa di omicidio. Il processo sarà rinviato al 5 giugno per eventuali repliche del procuratore generale e delle altre parti e per la sentenza. 

La Cassazione aveva annullato la condanna a tre anni rinviando il procedimento per valutare la configurabilità del reato in relazione soltanto al memoriale scritto dall’americana la mattina del 6 novembre del 2007. 

In aula oggi non sono presenti né Knox, che è rimasta negli Usa, né Lumumba. I difensori della cittadina statunitense puntano all’assoluzione anche per questo reato, dopo che è stata dichiarata innocente per il delitto. 

L’udienza è iniziata con la relazione del giudice a latere che ha ripercorso le fasi del procedimento. A prendere la parola, poi, anche il sostituto procuratore generale, Ettore Squillace, il legale di parte civile, Carlo Pacelli, e i difensori di Knox, ovvero gli avvocati Carlo Dalla Vedova e Luca Luparia Donati.