Piastra Expo 2015, Sala condannato a 6 mesi convertiti in multa. Il processo riguardava le nomine nella commissione che assegnò gli appalti

Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, è stato condannato questa mattina a 6 mesi di reclusione, commutati in 45mila euro di pena pecuniaria, dal collegio di giudici della decima sezione penale di Milano, guidato da Paolo Guidi, nell’ambito del processo relativo agli appalti della Piastra di Expo 2015, quando il primo cittadino era amministratore delegato della società incaricata della realizzazione, organizzazione e gestione dell’Esposizione Universale. L’accusa era di falso materiale e ideologico per aver retrodatato alcuni atti relativi alle nomine di membri della commissione che avrebbe assegnato gli appalti della Piastra.  “Questa sentenza non produrrà effetti sulla mia capacita di essere sindaco di Milano”, ha commento Sala. “Assicuro i milanesi – ha aggiunto il primo cittadino di Milano – che resterò a fare il sindaco per i due anni che restano del mio mandato. Di guardare avanti ora non me la sento”.