Sta per concludersi un mese di ottobre caratterizzato da forti contrasti meteorologici: un avvio segnato da caldo anomalo e giornate secche ha lasciato spazio, nelle ultime settimane, a temporali intensi e abbassamenti delle temperature. Gli ultimi giorni del mese seguiranno la stessa linea altalenante, alternando fasi di sole a piogge di stampo tipicamente autunnale.
Secondo Lorenzo Tedici, meteorologo de iLMeteo.it, il periodo compreso tra martedì 28 e venerdì 31 ottobre sarà diviso esattamente a metà: due giornate di tempo stabile e mite, seguite da un peggioramento legato all’arrivo del cosiddetto “Ciclone di Halloween”.
Una temporanea rimonta dell’alta pressione garantirà infatti un martedì all’insegna del sole su gran parte della Penisola, con solo qualche addensamento in Liguria e Calabria, dove non si escludono isolati piovaschi. Le temperature rimarranno miti, con massime che al Centro-Sud potranno raggiungere i 22 gradi, in particolare tra Roma e Napoli.
Mercoledì 29 ottobre la situazione inizierà a cambiare: nubi in aumento al Nord e in Toscana anticiperanno l’arrivo delle piogge, attese in modo più diffuso dalla tarda serata. Sul resto d’Italia il clima resterà gradevole, ma con tendenza a un generale incremento della copertura nuvolosa.
Il peggioramento vero e proprio arriverà giovedì 30 e venerdì 31 ottobre, quando le correnti atlantiche porteranno piogge su gran parte del Paese. I fenomeni interesseranno inizialmente le regioni settentrionali e quelle del versante tirrenico — le più esposte alle perturbazioni provenienti da ovest — per poi estendersi anche al Sud e al versante adriatico.
Un’evoluzione meteo che, secondo gli esperti, rientra nella normalità autunnale. “Ottobre – spiega Tedici – è spesso un mese di transizione, capace di alternare gli ultimi richiami estivi, come i 35 gradi registrati nei giorni scorsi in Sicilia, ai primi segnali invernali, con neve fino a 1700 metri sulle Alpi”.
Il weekend successivo al 31 ottobre potrebbe riportare un miglioramento, ma la tendenza resta ancora da confermare.