Pure Centinaio spara contro la “vannaccizzazione”

Il senatore leghista invita a “salvinizzarsi”il vicesegretario. Che getta acqua sul fuoco: “Ognuno dia il meglio”

Pure Centinaio spara contro la “vannaccizzazione”

Non accenna a placarsi lo scontro dentro la Lega su Roberto Vannacci, europarlamentare e vicesegretario leghista. “La vannaccizzazione, non solo della Lega, ma della politica italiana, è ora inarrestabile”, ha dichiarato Cristiano Romani, vicepresidente nazionale del Mondo al Contrario.

Parole che hanno provocato la dura presa di posizione, prima, del governatore della Lombardia, Attilio Fontana, e ieri del vicepresidente del Senato e senatore della Lega Gian Marco Centinaio. “Col cavolo che vannaccizzano la Lega”, ha replicato Fontana.

Prima Fontana poi la protesta di Centinaio

Se Vannacci “continua a muoversi in questo modo, il rapporto non si recupera. Sono anche convinto, come dice Romeo, che sia necessario un chiarimento con Vannacci, prima di Pontida, per evitare che ci siano ancora dubbi su questa situazione”, ha detto Centinaio, in una intervista sul sito de La Stampa, spiegando che da questo confronto si aspetta “che Vannacci inizi a rispettare le regole della Lega. Se non gli vanno bene, faccia il suo partito. Se invece dice di volerle cambiare, vuol dire che vuole puntare alla leadership e a me questo non sta bene”.

E ancora: “Deve capire – ha spiegato Centinaio – che è entrato in un partito strutturato, che ha già un suo leader, Matteo Salvini. Ed è il nostro segretario che prende le decisioni Se vuole essere accettato, è Vannacci che deve salvinizzarsi”.

Vannacci prova a gettare acqua sul fuoco. “Non c’è nessuna replica”, dice. “Andiamo avanti tutti insieme per una Lega sempre più grande e influente. Ognuno porta il meglio di sé”.