Reati contro i minori in aumento nel 2024: oltre 7.200 casi in Italia, record decennale secondo Terre des Hommes

Crescono pornografia minorile e maltrattamenti. I dati sono stati diffusi dalla Fondazione Terre des Hommes nel Dossier indifesa 2025

Reati contro i minori in aumento nel 2024: oltre 7.200 casi in Italia, record decennale secondo Terre des Hommes

Sono stati 7.204 i reati contro i minori registrati in Italia nel 2024, superando per la prima volta la soglia dei 7.000 casi. È quanto emerge dai dati del Servizio Analisi Criminale della Direzione Centrale Polizia Criminale, diffusi dalla Fondazione Terre des Hommes durante la presentazione a Roma del Dossier indifesa 2025, dedicato alla condizione delle bambine e delle ragazze nel mondo.

Rispetto al 2023, i reati sono aumentati del 4%, mentre su base decennale la crescita è del 35%. In forte espansione i reati legati al digitale, come pornografia minorile (+63%) e detenzione di materiale pedopornografico (+36%), segno di una rete sempre più pericolosa per i più giovani.

Le vittime: soprattutto bambine e ragazze

Le vittime femminili rappresentano il 63% del totale, in crescita rispetto al 61% del 2023. Nei reati a sfondo sessuale la sproporzione è ancora più marcata: le bambine e le ragazze costituiscono l’88% delle vittime di violenza sessuale, l’86% dei casi di violenza sessuale aggravata e l’85% degli atti sessuali con minorenne.

L’unico reato che mostra una sostanziale parità di genere è la prostituzione minorile, in calo del 7% rispetto al 2023 e del 64% rispetto a dieci anni fa.

Violenza in famiglia e omicidi in crescita

La casa continua a essere il luogo più pericoloso per molti bambini. I maltrattamenti in famiglia restano infatti la tipologia di reato più diffusa, con 2.975 casi nel 2024 (+5% su base annua e +101% in dieci anni).

Crescono anche gli omicidi volontari di minori, saliti a 21 casi (+75%), un dato che interrompe la tendenza al calo registrata negli anni precedenti. In questa categoria le vittime sono soprattutto maschi (76%).

L’allarme della Polizia e di Terre des Hommes

“Il fenomeno dei reati in danno dei minori è complesso e richiede la massima attenzione sia nella prevenzione sia nell’accoglienza delle vittime”, ha dichiarato il Generale Antonio Basilicata, direttore del Servizio Analisi Criminale.

Per Paolo Ferrara, direttore generale di Terre des Hommes, i dati segnalano “una crescente fragilità del tessuto sociale” e “un ritorno di cultura patriarcale che alimenta la violenza di genere e quella sui minorenni”.

Lo sport come strumento di tutela: nasce Sport4Rights

Durante la conferenza è stato presentato anche Sport4Rights, progetto cofinanziato con Fondazione EOS e Specchio Magico, che mira a promuovere inclusione e sicurezza nello sport giovanile. L’iniziativa prevede corsi di formazione online per allenatori ed educatori, basati su intelligenza artificiale, per diffondere una cultura del rispetto e della tutela dei diritti dei minori.

Come ha ricordato Francesca Magliulo, direttrice di Fondazione EOS, “lo sport deve restare uno spazio sano e sicuro per tutti i ragazzi. Solo con strumenti innovativi e una responsabilità condivisa potremo garantire il loro benessere e il loro futuro”.