Rifugiati ucraini in Russia, oltre 1,5 milioni di profughi: “Provengono tutti da Donetsk e Lugansk”

Rifugiati ucraini in Russia: una fonte di Mosca ha riferito che oltre 1,5 milioni di profughi si sono riversati nel Paese.

Rifugiati ucraini in Russia, oltre 1,5 milioni di profughi: “Provengono tutti da Donetsk e Lugansk”

Rifugiati ucraini in Russia: una fonte delle forze dell’ordine di Mosca ha riferito che oltre 1,5 milioni di profughi ucraini provenienti da Donetsk e Lugansk si sono recati nella Federazione Russa. Nel frattempo, i media russi hanno anche comunicato che la prima nave da carico è pronta a partire dal porto di Mariupol dopo due mesi di blocco.

Oltre 1,5 milioni di rifugiati ucraini in Russia: “Provengono tutti da Donetsk e Lugansk”

In relazione alla guerra in Ucraina, intanto, l’agenzia di stampa russa Tass ha appreso da una fonte delle forze dell’ordine di Mosca che più di un milione e 550 mila rifugiati ucraini si sono recati nei territori della Federazione Russa. I rifugiati, secondo quanto riferito dalla fonte, provengono tutti dalle autoproclamate Repubbliche Popolari di Donetsk e di Lugansk, situate nel Donbass.

Nello specifico, la fonte citata dalla Tassa ha affermato quanto segue: “Secondo gli ultimi rapporti, oltre 1 milione e 550 mila persone sono arrivate in Russia dall’Ucraina e dalle repubbliche del Donbass, tra cui più di 254.000 bambini. La maggior parte delle persone è arrivata dalle Repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk”.

“Più di 254 mila bambini” tra i rifugiati ucraini in Russia

La fonte citata dalla Tass, quindi, non ha solo riportato la presenza di oltre un milione e mezzo di rifugiati ucraini in Russia provenienti dai territori dell’Ucraina e, soprattutto, dalle repubbliche autoproclamate di Donetsk e Lugansk ma ha precisato la presenza di “più di 254 mila bambini” tra i profughi.

Tv russa annuncia: “Nave da carico pronta a salpare da porto di Mariupol dopo due mesi di blocco”

Intanto, la televisione russa ha annunciato che nella giornata di lunedì 30 maggio, dopo oltre due mesi di blocco, la prima nave da carico salperà dal porto di Mariupol. La partenza dell’imbarcazione avverrà nonostante “i combattimenti nazionalisti in ritirata abbiano raso al suolo l’infrastruttura” che caratterizzava la città portuale ucraina espugnata dai russi.