Si voterà solo di domenica. Il Governo fa un passo indietro e boccia l’ipotesi di estendere il voto anche al lunedì

Si voterà soltanto domenica 5 giugno. Niente da fare per la data aggiuntiva del lunedì ipotizzata inizialmente dal Governo. “Avevo proposto l’estensione del voto sia al lunedì di questo turno amministrativo che a quello della consultazione referendaria, e ovviamente per tutte le elezioni a seguire, per andare incontro a una istanza che mi veniva rappresentata da più parti e cioè di ampliare la partecipazione al voto e ridurre i rischi di astensione dalle urne”, ha affermato il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, in Consiglio dei ministri, “Esigenza che, tra l’altro mi era stata rappresentata in prima battuta proprio da quei partiti di opposizione che, in questi giorni, ne hanno poi approfittato per attaccare il Governo su presunte paure presenti e future. Di fronte a tante polemiche pretestuose e strumentali – sia riguardo i costi sia riguardo a chissà quali strategie occulte che sarebbero state alla base di questa mia iniziativa – valuto opportuno lasciare le cose così come stanno”.