Siri con i pm per un’ora. Il senatore della Lega indagato per corruzione sentito sull’affaire minieolico in Sicilia

Armando Siri sentito dai magistrati della Procura di Roma

Il senatore della Lega, Armando Siri, indagato per corruzione nell’ambito dell’inchiesta sul minieolico in Sicilia è stata sentito, oggi, per circa un’ora dai magistrati della Procura di Roma. Ieri gli stessi inquirenti capitolini avevano ascoltato a lungo anche Paolo Franco Arata. Arata è accusato di avere “promesso o dato” una tangente 30mila euro al sottosegretario leghista in cambio di una sua “sponsorizzazione” per l’inserimento di emendamenti per incentivi per il cosiddetto mini-eolico. Siri ha consegnato un’ampia memoria difensiva al pm Mario Palazzi, titolare del fascicolo d’indagine insieme all’aggiunto Paolo Ielo, e ha reso al magistrato una serie di dichiarazioni spontanee.