Lo scontro politico si è acceso negli ultimi giorni, soprattutto sulla riforma della Giustizia approvata in Parlamento e per la quale è atteso in primavera il referendum. Lo scontro tra maggioranza e opposizione è sempre più aspro e i sondaggi, come evidenzia la Supermedia di YouTrend per Agi, sembrano riflettere una certa stanchezza da parte degli elettori di fronte ai continui scontri. Quasi tutti i partiti di testa, infatti, perdono voti. Con qualche eccezione, come Movimento 5 Stelle e Forza Italia.
Di certo, lo scontro pesante delle ultime settimane non ha giovato a chi, probabilmente, si è più esposto, ovvero Fratelli d’Italia e il Pd. L’ultima Supermedia considera molte rilevazioni, più del solito, come viene spiegato nella nota metodologica. E quel che emerge è il calo di Fratelli d’Italia, con il partito di maggioranza relativa che torna al di sotto del 30%. Ma va persino peggio al Pd, in netta flessione. In crescita, seppur minima, troviamo invece i 5 Stelle e Forza Italia. Il balzo maggiore è invece quello registrato da Azione.
Sondaggi elettorali, male Fdi e Pd: crescono M5s, Fi e Azione
Fratelli d’Italia è in testa, ma perdendo lo 0,4% nelle ultime due settimane torna al di sotto del 30%. Ora il partito di Giorgia Meloni si attesta al 29,9%, stando alla media dei sondaggi. Come detto, però, va peggio al Pd che scende nettamente al di sotto del 22%: perdendo lo 0,7% in due settimane, i dem si fermano al 21,5%.
In risalita troviamo invece il Movimento 5 Stelle: la crescita è minima, di solo un decimo di punto, ma ora i pentastellati sono al 12,6%. A crescere è anche Forza Italia: lo 0,2% in più rispetto a due settimane fa e un dato attuale al 9,1% che permette di staccare la Lega. Il partito di Matteo Salvini, infatti, cede ancora lo 0,3% e si ferma all’8,2%.
In lieve calo troviamo anche Avs, con il 6,3% dopo una flessione di un decimo di punto. Chi cresce più di tutti, invece, è Azione: guadagnando mezzo punto percentuale si attesta al 3,5%. Resta così staccata Italia Viva, in calo dello 0,1%, al 2,4%. Stabile all’1,7% +Europa, mentre sale dello 0,2% Noi Moderati, ora all’1,1%.
Per quanto riguarda le coalizioni, scendono sia il centrodestra che il centrosinistra, mentre cresce solamente il Terzo polo. Il centrodestra è ora al 48,3%, in calo dello 0,4%. Il centrosinistra perde invece lo 0,8% e si ferma al 29,5%. Poi troviamo i 5 Stelle al 12,6% e il Terzo polo al 5,9%, in crescita dello 0,4%.