Sparatoria in un centro commerciale a Copenaghen, almeno tre morti e molti feriti: arrestato il killer

Sedata dalla polizia una sparatoria in un centro commerciale a Copenaghen: segnalata la presenza di molti feriti e almeno tre vittime.

Sparatoria in un centro commerciale a Copenaghen, almeno tre morti e molti feriti: arrestato il killer

Sparatoria in un centro commerciale a Copenaghen: le forze dell’ordine hanno arrestato il presunto killer, identificato come un danese di 22 anni. Intanto, è stata confermata la presenza di numerosi feriti e la morte di almeno tre persone.

Sparatoria in un centro commerciale a Copenaghen, almeno tre morti e molti feriti

Nel pomeriggio di domenica 3 luglio, è stata segnalata una sparatoria in un centro commerciale di Copenaghen, in Danimarca. Il drammatico evento si è consumato all’interno del Field’s. Dopo aver ricevuto le prime segnalazioni, sul posto si sono recati gli uomini della polizia danese che sono riusciti a individuare il presunto responsabile, arrestando un giovane di 22 anni.

I colpi d’arma da fuoco esplosi all’interno del centro commerciali hanno causato “diversi morti”, secondo quanto riferito dalle autorità locali. Inoltre, la polizia ha spiegato che “diverse persone sono state colpite” e hanno invitato i cittadini a restare lontani dal luogo interessato dalla sparatoria.

Con il trascorrere delle ore, l’ispettore capo di Copenaghen, Soeren Thomassen, ha comunicato che il bilancio delle vittime è pari a tre morti mentre, tra i numerosi feriti, almeno tre persone sono gravemente ferite. I morti, invece, sono stati identificati come un uomo di circa quarant’anni e “due giovani”.

Arrestato il killer: i video dell’assalto diffusi sui social

Nel corso della sparatoria nel centro commerciale Field’s di Copanaghen, è stato diffuso su Twitter un video dell’assalto, diventato rapidamente virale sul web. Le immagini sono state girate da uno dei clienti presenti all’interno della struttura. Nel video, è possibile sentire gli spari e osservare le persone terrorizzate che tentano di scappare, correndo per i corridoi del centro.


In seguito all’intervento della polizia e all’arresto del 22enne danese, le forze dell’ordine hanno cominciato a indagare circa le motivazioni del gesto. In un primo momento, era stato ipotizzato che l’accaduto si inserisse nel solco del terrorismo. L’ipotesi, tuttavia, è stata rapidamente esclusa. Successivamente, è stata valutata la pista del razzismo ma, in considerazione delle ultime indiscrezioni trapelate, pare che il killer arrestato sia affetto da problemi psichiatrici e non sia stato mosso da sentimenti legati al suprematismo bianco o al razzismo.