Spesa razionata, i prodotti con vendita limitata: olio, farina, scatolame, omogeneizzati e pannolini

Spesa razionata: si aggiungono i supermercati che decidono di limitare la quantità ai clienti su determinati prodotti.

Spesa razionata, i prodotti con vendita limitata: olio, farina, scatolame, omogeneizzati e pannolini

Spesa razionata: con il passare delle ore e soprattutto con l’avanzare del conflitto in Ucraina, diversi supermercati decidono di mettere un limite sulla quantità di prodotti che vengono acquistati dai consumatori. Ecco quali sono.

Spesa razionata, i prodotti con vendita limitata

La guerra in Ucraina sta portando conseguenze in diversi settori, come quello commerciale ed alimentare. Succede, dunque, che se gli autotrasportatori sardi decidono di incrociare le braccia e fermarsi per qualche giorno, scatta la psicosi tra le persone ed è subito assalto ai supermercati. Non solo perché anche i pescatori hanno deciso di scioperare sempre per il caro carburante. Dunque, molto probabile che ci saranno limitazioni anche sul pesce fresco nelle pescherie e nei supermercati.

Le scorte di olio estratto dai semi di girasole potrebbero finire entro la fine del mese. L’Italia dipende dall’Ucraina per oltre il 60% delle importazioni di olio di girasole e Kiev, con il 60% della produzione e il 75% dell’export, è il principale coltivatore di girasoli al mondo. Un problema che ricadrebbe su molti prodotti che vengono lavorati con l’olio di semi di girasole, tra cui biscotti, condimenti, conserve, sughi e in alcuni casi anche la pasta.

Inoltre, è arrivata anche l’allarme della Coldiretti: gli allevatori hanno ridotto il mangime per i loro animali. La Unicoop raziona zucchero farina e olio di semi di girasole

I supermercati mettono un limite agli acquisti

In alcuni supermercati sono comparsi anche i cartelli che spiegano che la spesa va razionata: “Per assicurare l’approvvigionamento ed evitare speculazioni, abbiamo dovuto contingentare l’acquisto delle seguenti merceologie: farina, massimo 5 kg, olio di semi, massimo 5 lt, pasta di semola, massimo 10 kg”. 

Mentre la catena di supermercati della Lidl avrebbe indicato un limite massimo d’acquisto sui seguenti prodotti:

  • Frutta sciroppata: si possono acquistare massimo 5 pezzi
  • Verdure sott’olio e sottaceto: si possono acquistare massimo 5 pezzi
  • Conserve di pomodoro: si possono acquistare massimo 5 pezzi
  • Legumi in scatola: si possono acquistare massimo 5 pezzi
  • Carta igienica: si possono acquistare massimo 3 pezzi
  • Tovaglioli e carta casa: si possono acquistare massimo 3 pezzi
  • Olio di semi 1 litro (mais, girasole, colza, arachidi, semi vari): si possono acquistare massimo 3 pezzi
  • Olio di semi 5 litri: si può acquistare massimo un pezzo
  • Carne in scatola: si possono acquistare massimo 3 pezzi
  • Omogenizzati per bambini: si possono acquistare massimo 3 pezzi
  • Farine: si possono acquistare massimo 3 pezzi

I supermercati Coop.Fi fanno sapere ai propri clienti che su determinati prodotti meglio non abusare ed evitare la ressa: “Al momento non emerge alcun rischio relativo alla mancanza di prodotti nei propri supermercati a causa della guerra in corso in Ucraina. Tuttavia, alla luce di diversi episodi di accaparramento che si sono verificati nei punti vendita Coop.fi da parte di alcuni operatori commerciali, la Cooperativa ha deciso di mettere un limite all’acquisto di 4 pezzi per carta socio per olio di semi di girasole, farina e zucchero. Prodotti di largo consumo quotidiano. Una decisione che vuole tutelare da eventuali rischi speculativi tutti i soci e clienti che ogni giorno fanno la spesa nei punti vendita Coop.fi”.