Trump fa impazzire le destre europee. Per Salvini è una “buona notizia per la pace”. Esultano pure Le Pen, Erdogan, Putin e Farage

Da Matteo Salvini a Erdogan, da Putin alla Le Pen. Esultano tutti per la vittoria di Donald Trump negli Stati Uniti.

Matteo Salvini è stato l’unico leader politico italiano ad aver sostenuto pubblicamente la corsa di Donald Trump. E com’era facilmente immaginabile ha prontamente festeggiato per la vittoria del candidato repubblicano, annunciando una nuova missione in Russia.

Il trionfo del tycoon è una “buona notizia” innanzitutto per la “pace”, premette il segretario federale della Lega Nord, intervistato dall’Agi. “E anche il commento positivo di Vladimir Putin è una buona notizia per tutti per la convivenza civile dei popoli, così come lo stop al Ttip Ue-Usa, che Trump confermera’ e le sue politiche sull’immigrazione”. Per me, continua Salvini, c’è anche la “soddisfazione personale di aver visto sconfitti i giornalisti, gli attori, gli estremisti, i cantanti e tutto l’ambaradan di banche, giornali e telegiornali che hanno perso il contatto con realtà, non capiscono più cosa pensa l’operaio o lo studente”. “Trump non è matto. Ce lo hanno dipinto come maniaco sessuale e invece evidentemente rappresenta gli americani. Da candidato faceva un certo tipo di discorsi, questa mattina naturalmente ha fatto un discorso da presidente”, continua, dicendosi poco preoccupato per la reazione negativa delle Borse. “Incredibile che Renzi si sia schierato per la Clinton – aggiunge – sarei curioso ora di sentire la telefonata di Renzi a Trump … Io non gli risponderei”. La vittoria di Trump “è la rivincita del popolo, del coraggio, dell’orgoglio, dei temi del lavoro e della sicurezza, alla faccia dei banchieri e degli speculatori, dei cantanti, dei giornalisti e dei sondaggisti: il popolo batte i poteri forti 3 a 0”, aveva detto in mattinata a Radio Padania. Dall’emittente del Carroccio, il segretario ha annunciato anche una nuova missione in Russia, la quarta in due anni.

Ma uno dei prim messaggi di congratulazioni a Donald Trump è quello di Marine Le Pen. La vittoria del candidato repubblicano alla Casa Bianca non è ancora ufficiale quando la leader del Front National, la formazione di estrema destra francese scrive su Twitter: “Felicitazioni al nuovo presidente degli Stati Uniti Donald Trump e al popolo americano, libero!”.

Poco dopo arrivano le congratulazioni del presidente russo, Vladimir Putin. Come riporta una nota del Cremlino “Putin ha espresso la speranza di un lavoro congiunto per far uscire le relazioni russo-americane dalla crisi, per affrontare le questioni internazionali pressanti e cercare risposte efficaci alle sfide relative alla sicurezza globale”, si legge nella dichiarazione. E al momento della vittoria ufficiale di Trump, la Duma si è sciolta in un grande applauso.

“Accolgo con favore la vittoria di Trump, e gli auguro un futuro di grande successo”, così il presidente turco Erdogan che ha ribadito l’augurio che Turchia e Usa seguiranno insieme “gli sviluppi nella regione per consolidare diritti, democrazia e libertà”. Più nel dettaglio scende il premier Binali Yildirim: “Se Trump ci consegna Fetullah Gulen, apriremo una nuova pagina delle relazioni tra i nostri due Paesi”.

Entusiasta Nigel Farage, numero uno del partito antieuropeista e populista britannico Ukip: “Sembra che il 2016 stia per essere l’anno di due grandi rivoluzioni politiche” ha commentato aggiungendo che il successo di Trump sarebbe “più grande di quello della Brexit”.