Una canna per la ricostruzione. Arriva la proposta per dare alle zone terremotate i soldi della legalizzazione cannabis

Una pioggia di risorse per la ricostruzione post terremoto grazie alla vendita di cannabis legale. È la proposta messa in campo da Sinistra italiana.

Una pioggia di risorse alle zone devastate dal terremoto grazie alla vendita di cannabis legale. È la proposta messa in campo da Daniele Farina, deputato di Sinistra Italiana (Si) e relatore della legge sulla legalizzazione della Cannabis, per sostenere le popolazioni del centro Italia. L’aiuto potrebbe essere davvero sostanzioso, trattandosi di almeno 6 miliardi all’anno.

“La commissione Bilancio di Montecitorio ha dichiarato ammissibili due emendamenti di Sinistra Italiana che riprendono parte del progetto di legge sulla legalizzazione della Cannabis e destinano le risorse ottenute, già dal prossimo anno, al fondo per gli eventi sismici e a quello contro la povertà”, ha spiegato il parlamentare di Si. “Parliamo, in Italia, di un flusso stimato tra i sei e gli otto miliardi di euro all’anno per la sola cannabis. Questi due emendamenti sono modo molto chiaro di dare risposte concrete e continuare la discussione sulla legalizzazione della cannabis”, ha aggiunto Farina.