Usa, Ron DeSantis si candida alla presidenza: il governatore della Florida subito attaccato da Trump dopo l’annuncio

Usa, DeSantis ha lanciato ufficialmente la sua candidatura alla presidenziali del 2024. Subito i primi attacchi di Trump.

Usa, Ron DeSantis si candida alla presidenza: il governatore della Florida subito attaccato da Trump dopo l’annuncio

Ron DeSantis ha lanciato la sua candidatura alle presidenziali Usa del 2024. Il governatore della Florida, dopo il suo annuncio, ha dovuto fronteggiare subito gli attacchi dell’ex presidente Donald Trump.

Usa, Ron DeSantis si candida alla presidenza

Una nuova candidatura negli Stati Uniti per la presidenza 2024: il governatore repubblicano della Florida, Ron DeSantis, ha annunciato che correrà alla poltrona di presidente degli Usa. Gli Stati Uniti devono tornare ad avere “il coraggio e la forza per vincere“. Il governatore ha affermato di voler essere un presidente “energico”, che saprà affrontare al meglio quelli che sono “i veri problemi del Paese, che non sta andando nella giusta direzione“. Il suo obiettivo, ha aggiunto, è quello di “costruire una economia dove i lavoratori statunitensi possano avere uno standard di vita adeguato”.

DeSantis ha avuto, nelle ultime ore, l’appoggio pubblico del Wall Street Journal. “La triste realtà è che gli Stati Uniti si avviano ad una sfida tra due presidenti anziani, Joe Biden e Donald Trump, che la maggior parte degli americani afferma di non volere“, si legge nell’articolo. “La triste realtà è che gli Stati Uniti si avviano ad una sfida tra due presidenti anziani, Joe Biden e Donald Trump, che la maggior parte degli americani afferma di non volere”, si legge nell’articolo.

Il governatore della Florida subito attaccato da Trump dopo l’annuncio

DeSantis ha lanciato alcune critiche indirette all’ex presidente Donald Trump, affermando che “governare non è intrattenimento, non significa di fare di se stessi un brand: quello che conta sono i risultati”. Senza fare mai il nome di Trump, il governatore della Florida ha sottolineato che “le promesse politiche non servono a nulla, se i repubblicani continuano a perdere”.

Subito l’attacco da parte di Donald Trump, che sul suo social Truth ha scritto, “ha il colletto della camicia troppo largo”, dopo che in altri post l’ex presidente aveva accusato “Ron DeSanctus” di essere “sleale”, definendolo come un “Rino” (Republican in name only) l’appellativo con il quale vengono definiti in maniera dispregiativa i “finti repubblicani”. Trump ha ironizzato anche sui problemi tecnici che hanno segnato la diretta sul social media Twitter: “Wow! Il lancio di DeSanctus (sic) su Twitter è stato un disastro! La sua intera campagna sarà un disastro. State a vedere!”, ha scritto.

 

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