Verdini assolto per la compravendita di un immobile a Roma. Condannati l’ex parlamentare di Fi Conti e l’allora presidente dell’Enpap Arcicasa

Ex parlamentare Pdl era accusato di finanziamento illecito

L’ex parlamentare del Pdl, Denis Verdini, è stato assolto, perché il fatto non è previsto dalla legge come reato, dall’accusa di finanziamento illecito nell’ambito del processo sulla compravendita di un immobile in via della Stamperia a Roma. La vendita dell’edificio di proprietà dell’Ente nazionale di previdenza e assistenza degli psicologi (Enpap), finita poi al centro di un’inchiesta della Procura di Roma, in poche ore fruttò una plusvalenza record di 18 milioni di euro.

Nell’ambito dello stesso processo il tribunale di Roma ha, invece, condannato a 3 anni l’ex senatore di Forza Italia, Riccardo Conti, accusato di truffa aggravata in concorso con l’allora presidente dell’Enpap, Angelo Arcicasa, che è stato condannato a 3 anni, 10 mesi e 20 giorni di reclusione.

Secondo l’accusa, Arcicasa e Conti avrebbero indotto in errore l’Enpap procurandogli un danno patrimoniale di almeno 18 milioni di euro costituito proprio dalla maggiorazione del prezzo di vendita dell’immobile, sia in relazione al suo valore che al costo dei lavori. Verdini, secondo l’ipotesi avanzata dalla Procura al termine delle indagini, avrebbe ricevuto da Conti un milione di euro in seguito alla compravendita del palazzo.

Il Tribunale ha disposto, inoltre, la confisca di 8 milioni di euro e una provvisionale immediatamente esecutiva di due milioni di euro.