Antitrust e Finanza oscurano altri due siti web che vendevano farmaci reclamizzati come efficaci contro il Coronavirus a 389 euro a confezione

L’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha disposto l’oscuramento dei siti web farmaciamaschile.it e farmacia-generica.it che offrivano in vendita alcuni medicinali, tra cui il Kaletra, senza essere autorizzati alla fornitura al pubblico online di farmaci. In particolare il farmaco Kaletra, antivirale per il trattamento delle infezioni da HIV, vendibile su prescrizione medica, veniva reclamizzato come prodotto dalla comprovata efficacia contro il coronavirus e offerto al prezzo di circa 384 € per la confezione piccola ovvero di 659 € per la confezione grande.

“La sospensione dell’attività di promozione e commercializzazione sui siti web – riferisce l’Antitrust -, realizzata avvalendosi della collaborazione della Guardia di Finanza, è motivata dall’esigenza di interrompere la diffusione di pratiche commerciali estremamente gravi, tali da rendere urgente e indifferibile l’intervento dell’Autorità. L’offerta al pubblico dei medicinali è stata ritenuta prima facie illegale, ingannevole e aggressiva, idonea ad alterare la capacità di valutazione del consumatore, sfruttando al riguardo i professionisti l’attuale allarme sanitario”.

“Sotto il profilo del periculum in mora – aggiungono -, poi, l’Autorità ha ravvisato l’offensività della vendita dei medicinali in quanto capace di indurre i consumatori a rivolgersi per il relativo acquisto a soggetti non autorizzati, sul convincimento di asseriti, ma indimostrati effetti curativi del prodotto Kaletra”. L’Antitrust il 17 marzo scorso aveva già chiuso il sito farmacocoronavirus.it in cui era possibile acquistare il medesimo farmaco.

L’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha ritenuto “di invitare i principali motori di ricerca ad adoperarsi nella veste di Internet Service Provider per l’adozione di tutte le misure ritenute necessarie rispetto a siti internet che promuovano e/o commercializzino il farmaco Kaletra”.