Berlusconi-Lario, altro colpo di scena. Veronica fa ricorso in Cassazione per riavere il maxi-assegno di mantenimento

Nuovo colpo di scena nell’ormai celebre battaglia giudiziaria tra Silvio Berlusconi e la sua ex moglie, Veronica Lario.

Secondo quanto riportato stamattina dall’agenzia Il Sole 24Ore Radiocor, infatti, nei giorni scorsi l’ex consorte del leader di Forza Italia ha notificato alla Corte di Cassazione il ricorso contro la sentenza della Corte d’Appello di Milano, che aveva azzerato il suo assegno di mantenimento post-divorzio e l’aveva obbligata a restituire al Cavaliere una somma che si aggira sui 45 milioni di euro.

Subito dopo la sentenza del 16 novembre scorso il legale della Lario, Cristina Morelli, aveva definito “profondamente ingiusta” la decisione della Corte d’Appello, che aveva eliminato l’assegno di mantenimento da 1,4 milioni mensili stabilito nel 2013 dal Tribunale di Monza.

La Corte d’Appello di Milano aveva deciso di applicare al caso in questione il precedente dell’ex ministro dell’Economia Vittorio Grilli, che l’anno scorso si era visto riconoscere – proprio dalla Cassazione – il diritto a non dover mantenere la moglie, in quanto economicamente autonoma, scardinando così il principio dello “stesso tenore di vita”.