Contro le Fake News la miglior Difesa è l’attacco. Il ministro Guerini smentisce la bufala dell’Italia invasa dagli Usa

Tanto rumore per nulla. Eppure c’è chi al tam tam sui social a base di bufale su possibili interventi di coprifuoco dell’esercito italiano, sul dispiegamento di 20mila militari statunitensi per fronteggiare scenari apocalittici, ci ha creduto a tal punto da costringere la Difesa ad intervenire. “Le immagini circolate in questi giorni in rete e sui social network che propongono veicoli militari in transito sul nostro territorio sollevano polemiche del tutto prive di fondamento. Si tratta infatti di mezzi militari italiani che rientrano normalmente nelle caserme di appartenenza, a seguito della sospensione di tutte le esercitazioni nazionali” spiegano dal ministero per mettere un punto sulla questione.

Del resto la situazione nel Paese è già seria per via del coronavirus che non c’è bisogno di aggravarla a suon di Fake News. Come si legge in una nota da Palazzo Baracchini: “Il ministero della Difesa e le Forze Armate in questo momento impegnate su questioni molto serie legate all’emergenza a tutela dei cittadini, invitano tutti a non dar credito alle più disparate ipotesi che circolano in rete. Il ministro Lorenzo Guerini, ancora una volta, intende ringraziare il personale militare e civile per lo straordinario sforzo che sta affrontando, con sacrificio e abnegazione, nel supportare la popolazione”. Tra le storie più surreali c’è quella sulle truppe statunitensi che a giorni dovrebbero invadere l’Europa per fronteggiare situazioni impensabili.

COMPLOTTI E APOCALISSI. Uno scenario degno di un film post apocalittico che, però, risulta del tutto inventato. O meglio è vero che nel vecchio continente, proprio in questi giorni, stanno arrivando 20 mila soldati a stelle e strisce dispiegati in diversi Paesi. Ma lo stanno facendo per un motivo noto da tempo: la maxi esercitazione Defender Europe 20. Un evento organizzato dalle forze armate statunitensi in Europa, con il coinvolgimento degli alleati della Nato, a cui avrebbe dovuto prendere parte anche l’esercito italiano ma che, proprio per l’esistenza di questioni ben più serie – l’emergenza Conoravirus che attanaglia il Paese – ha già annunciato il forfait.

Insomma si tratta di qualcosa in calendario da tempo, l’esercitazione sarebbe dovuta durare da febbraio a luglio ma è tutto da dimostrare che non verrà rinviata, che non ha nulla a che vedere con il coronavirus perché il suo scopo è di rinforzare i legami tra Usa e Europa e per mandare un segnale alle mire russe sull’area dei Balcani. Ma sui social non si stanno diffondendo solo bufale a sfondo militare. Il web in queste ore pullula di storie assurde da cui è bene stare alla larga. Uno su tutti è il caso dell’audio di una donna, ovviamente non identificata, in cui si sente: “Vitamina C a tutti quanti: bambini, adulti e soprattutto anziani, nell’ordine di 1-2 grammi al giorno” per difendersi dal coronavirus. Una panacea che ha fatto il giro dei social e che ha spinto diverse persone a recarsi in farmacia alla caccia di un prodigioso integratore convinto che ciò possa immunizzarlo. Un’altra fake news che si sta inspiegabilmente diffondendo è quella che “bere bevande calde e risciacquare la bocca con acqua calda aiuti a eliminare il virus”. Una storia, questa, talmente inverosimile che non vale nemmeno la pena smentire.